Firenze Urban Trail, i Bundu con Oxfam per i profughi siriani

Firenze, 18 novembre 2015 - Si rafforza la partnership tra Oxfam e la Firenze Urban Trail, che per il secondo anno abbraccia la solidarietà e offre a tutti i runner la possibilità di correre per Oxfam – main social partner della gara – a fianco degli oltre 4 milioni di profughi siriani in fuga da una guerra che ha già prodotto oltre 220 mila vittime. Un’edizione davvero speciale, dato che a fianco dell’associazione umanitaria quest’anno, ci saranno anche due testimonial d’eccezione: il campione Europeo dei pesi welter che a dicembre combatterà di nuovo negli Usa, Leonard Bundu, e sua sorella, la runner fiorentina Antonella Bundu.

Il lavoro di Oxfam per profughi siriani Oxfam, che proprio a Firenze ha la sua sede nazionale, dall’inizio del conflitto in Siria ha già prestato soccorso ad oltre 1,3 milioni di profughi siriani fuggiti nei paesi vicini, nei campi di Libano e Giordania, due degli Stati che stanno facendosi carico della maggior parte della risposta all’emergenza (Il lavoro di Oxfam per l’emergenza siriana). Il 5 e 6 marzo 2016 perciò tutti gli atleti che correranno per Oxfam, lo faranno anche e soprattutto per offrire la speranza del ritorno ad una vita normale a milioni di uomini, donne e bambini che hanno perso tutto e che ad oltre 4 anni e mezzo dall’inizio del conflitto, non hanno la minima idea di quando potranno tornare a casa.

“Superare le difficoltà e la fatica di una gara sportiva, così come nella vita. E’ questo il tratto comune che lega il social running di Oxfam Italia con la Firenze Urban Trail. Un esempio di come spesso lo sport diventi metafora dell’esperienza quotidiana. – spiega Lorenzo Ridi, responsabile della attività di Oxfam a Firenze – Correre la Firenze Urban Trail con Oxfam e supportare Leonard ed Antonella, significa sostenere il lavoro che svolgiamo ogni giorno per fornire aiuto a centinaia di migliaia di profughi siriani in Libano e Giordania. Nell’ultimo anno abbiamo raggiunto oltre 500 mila persone, attraverso la distribuzione di acqua pulita, buoni spesa, contributi per l’affitto e forniture di generi di conforto utili per il freddo come coperte e stufe o kit igienici in estate”.

Un lavoro a fianco dei profughi siriani in fuga da guerre e persecuzioni che Oxfam svolge non solo nei paesi vicini alla Siria, ma anche lungo la rotta balcanica, in Serbia e Macedonia, dove con l’arrivo dell’inverno le condizioni per i migranti diretti verso l’Europa sono sempre più difficili (Il lavoro di Oxfam lungo la rotta balcanica). ”Le storie che ascoltiamo ogni giorno raccontano di persone in fuga dalle bombe, dalla guerra e dagli attacchi di guerriglieri senza pietà. – continua Ridi - Uomini e donne che scappano per salvare le loro vite e quelle dei loro figli dalla barbarie, per assicurare loro un futuro. Persone in fuga dall'orrore della guerra, lo stesso orrore che ha riempito le strade della capitale della Francia venerdì scorso. Anche per questo, oggi più che mai, è fondamentale non lasciarli soli”.

Per tutti i runner sarà possibile iscriversi con Oxfam alle diverse gare, ad un prezzo scontato, semplicemente inserendo un apposito codice che è possibile trovare su: http://www.oxfamitalia.org/primo-piano/firenze-urban-trail. Scegliendo la distanza a loro più congeniale, gli iscritti potranno così mettersi alla prova nel suggestivo scenario del centro storico fiorentino: in una inusuale ed affascinante 13 km in notturna o in due gare in diurna, da 30 e 45 km, oltre che in due combinate.

“E’ davvero importante sostenere Oxfam e il lavoro che svolge per affrontare quella che è divenuta la peggiore crisi umanitaria dalla seconda guerra mondiale - spiegano Antonella e Leonard Bundu - Correre per questo ci darà una motivazione ancora più forte e sarà un’occasione per fare la differenza per gli altri, che speriamo verrà raccolta da tantissimi fiorentini”.