Tommaso Bencistà Falorni
Firenze, 12 gennaio 2016 - Il coniglio più famoso del mondo, quello del celebre marchio Playboy, torna in campo dopo anni di assenza sul mercato. E lo fa grazie a un giovane designer e art director, Tommaso Bencistà Falorni, che ha già un importante background nel mondo della moda. Tommaso Bencistà Falorni nasce a Firenze nel 1981.
Nel marzo del 2006 si laurea in Psicologia Clinica e di comunità per poi iscriversi ad un corso di Graphic Design per seguire la sua innata vocazione artistica. Nel 2009 lancia il marchio di abbigliamento Toxic Toy* al Pitti Uomo e al White Show di Milano dove vince come Best New Designer e dà vita a una serie di progetti di beneficenza in stretta collaborazione con il celebre store LuisaViaRoma e nomi blasonati dell’arte, musica, teatro, moda e enogastronomia trai quali, per citarne uno, Asia Argento.
Nel 2012 entra attivamente nella direzione aziendale delle attività di famiglia legate al mondo ell’enogastronomia di alto livello (Antica Macelleria Falorni, Enoteca Falorni, Enomatic, Museo del Vino, Tenuta San Piero d’Uzzano) e contemporaneamente lancia al Pitti Uomo il Marchio «Frida Firenze», una collezione di guinzagli e collari di lusso per cani distribuita sia all’interno del Circuito fashion ché Pet vantando clienti quali Neiman Marcus. Tra le attività di spicco svolte per il Falorni Group, l’ideazione e la realizzazione del Bistro Antica Macelleria Falorni, oggi progetto di punta del gruppo, ma anche la creazione di una nuova identità per l’Enoteca e per il Museo ed infine la fusione delle aziende in un unico head quarter di controllo.
Inoltre disegna la collezione uomo/donna Playboy per i mercati Italia/Spagna/Turchia, realizza e produce le T-shirt a marchio LuisaViaRoma, anima le notti Fiorentine organizzando feste e svolgendo servizi PR per brand noti quali ad esempio Moschino e Toilet Paper. Nel suo portfolio vanta collaborazioni dirette con nomi del calibro di Oliviero Toscani e i figli Rocco e Lola, e con Tommaso e Roberto Cavalli. L'esordio in questa nuova brillante avventura, da parte del giovane stilista, è avvenuto nella prima giornata di Pitti Uomo, martedì 12 gennaio.
Forte di un immaginario impersonato e definito dal suo storico fondatore negli anni, Playboy vede oggi compiere una svolta nell'attualizzare un'ideale da sempre presente nel nostro immaginario. «Con questa prima collezione autunno/inverno 2016/17 intitolata Rock The Rabbit - racconta Tommaso - abbiamo puntato a una ricontestualizzazione urbana dello stile, appropriandoci di alcuni codici dello street style metropolitano per raccontare una nuova storia più contemporanea. Dettagli rubati dal mondo biker sdrammatizzano lo spirito active delle linee, per creare un nuovo codice dove uomo e donna parlano la stessa lingua e sono allineati stilisticamente per volumi, proporzioni e grafiche».
Grazie a un archivio storico invidiabile, una selezione accurata di classiche cover del magazine americano, fonte continua di ispirazione globale e portavoce di uno status symbol, donano l’input più vigoroso della collezione impreziosendo T-shirt e felpe. Il classico Rabbit e il logo diventano pretesto per una rielaborazione sul tema, andando di volta in volta a dare nuova identità al conosciuto attraverso la reinterpretazione artistica degli stessi. Stereotipi dell'universo sportivo si mixano con elementi rubati alla quotidianità per un’immagine forte e iconografica. Risoluzioni fotografiche digitali si alternano a netti grafismi mono e bicromatici nel delineare una proposta grafica decisa e contemporanea.
I materiali si fanno trasversali: American fleece, light neoprene, eco-nappa e techno gabardin Jersey strutturano l'anima della collezione uomo e donna, quest'ultima arricchita da techno satin, double lurex jersey e aspetti laminati per conferire all'active-wear una connotazione più glamour e trasversale «from day to night» . Palette colore ridotta ai minimi termini, un concetto di total black che prende vita attraverso le texture e luci dei materiali e le interpretazioni grafiche del mondo Playboy.
Il marchio Playboy è in licenza per l’Italia, Spagna e Turchia a New Point srl, azienda del territorio toscano con sede a Signa e di proprietà dell’imprenditrice Antonella Venturini, che dal 1995 distribuisce abbigliamento su territorio nazionale per un fatturato medio annuo di 18 milioni di euro.
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