Pellegrini in bici dal Papa

Le tappe a Ponte a Ema, Fiesole, nel Mugello e nel Chianti

I pellegrini

I pellegrini

Firenze, 9 febbraio 2016 - Dopo la prima tappa da Trento fino a Affi nel veronese dove hanno incontrato Sara Simeoni, grande ex campionessa di atletica leggera, il gruppo dei «Pellegrini a Pedali» è arrivato in Toscana. Lunedì sera cena di beneficenza al Museo del Ciclismo Gino Bartali a Ponte a Ema, oggii ritrovo di buon mattino in Piazza Mino a Fiesole per un incontro dedicato alle scuole. Un pedalare in bici per la sicurezza, per sensibilizzare il problema, farlo conoscere ai ragazzi, ma anche agli adulti, prima di essere ricevuti nell’udienza del mercoledì da Papa Francesco. Si chiama «With Tommy on the Road of Life» l’iniziativa e nel gruppo l’ex campione del mondo di ciclismo (1988) Maurizio Fondriest, lo scrittore ed ex ciclista Paolo Alberati, Andrea Ferrigato, altro ex del pedale, la campionessa di triathlon Martina Dogana, la detentrice del guinnes world record del Giro del Mondo in bici e testimonial per il Nobel per la Pace alla Bicicletta (ha appena portato a Oslo in Norvegia le firme), Paola Gianotti. Tra i pellegrini in bici anche l’ultracycler recordman mondiale Paolo Aste, seguiti da Don Maurizio Tagliaferri pievano di Borgo San Lorenzo e dalla famiglia di Tommy Cavorso, il giovane di Vicchio di Mugello vittima del mortale incidente stradale mentre si allenava in Valdisieve. Il babbo Marco instancabile promotore di iniziative, la mamma Cristina, Federica, Rebecca e Giulio Tommaso. A Fiesole c’erano anche Stefano Guarnieri presidente dell’Associazione Lorenzo Guarnieri, il sindaco Anna Ravoni, l’assessore allo sport Francesco Sottili, Paolo Sottani sindaco di Greve, località che ha ospitato un paio di ore dopo l’arrivo del gruppo. A Fiesole erano presenti gli studenti delle elementari (due quinte) e delle medie (due prime) che hanno ricevuto il libro su Tommaso Cavorso, la maglietta ufficiale dell’evento, gli adesivi che ricordano come ci si deve comportare in strada quando si incontra una bicicletta. Presenti ciclisti ed amici della famiglia Cavorso, che si sono inseriti con gioia nel gruppo lungo le strade del Mugello (sosta ed incontro in Piazza Dante a Borgo San Lorenzo col sindaco Paolo Omoboni e Dicomano), della Valdisieve (deposto un mazzo di fiori al cippo in località Scopeti dove morì Tommaso), prima di giungere a Greve. Una bella staffetta per una campagna di rispetto per chi va in bici, un’iniziativa dal lato umano e sportivo, affinché la strada sia occasione di vita e non luogo di morte. Domani i «Pellegrini a pedali» saranno di fronte a Papa Francesco donando al Santo Padre il libro «Tommy sapeva correre» di Paolo Alberati.

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