Fiorentina morta a Procida, il figlio ha confessato

La donna, 70 anni, viveva sull'isola campana da alcuni anni. L'omicidio frutto di una lite

Isola di Procida (Napoli)

Isola di Procida (Napoli)

Procida (Napoli), 7 luglio 2015 - Ha confessato Giampaolo Aguzzi, 46 anni, l'uomo fermato dai Carabinieri in serata a Procida (Napoli) quale indiziato dell'omicidio della madre, Gioì Cappelli, 70 anni, trovata morta stamani nelle acque del porticciolo della Corricella, sull'isola di Procida.

L'uomo - secondo quanto accertato dai Carabinieri al termine di un lungo interrogatorio - aveva litigato con la madre la scorsa notte. La lite poi è degenerata e Aguzzo, già noto alle forze dell'ordine per reati in materia di stupefacenti, ha spinto la madre facendola cadere per le scale. In seguito alla caduta non è chiaro se la donna sia morta sul colpo o se abbia perso i sensi. Il figlio si sarebbe poi disfatto del corpo gettandolo in mare. Non si sa se la donna fosse ormai esanime o ancora viva.

Gioì Cappelli era nata a Firenze, era un'appassionata di arte e da alcuni anni viveva a Procida dove aveva acquistato una piccola casa di pescatori sulla banchina della Corricella.

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