La nuova banconota da 20 euro
Firenze, 24 novembre 2015 - Restano gli elementi architettonici del gotico, ma con sfumature più accese di verde viola e blu: è la veste grafica delle nuove banconote da 20 euro. La banconota entra in circolazione domani (25 novembre 2015), ideata e stampata per essere a prova di falsificazione e per durare nel tempo.
La nuova serie è stata presentata oggi nella sede fiorentina della Banca d’Italia, in via dell’Oriuolo 37/39. Ma il punto di forza del restyling dei 20 euro (il taglio più falsificato) è rappresentato dal volto di ‘Europa’, emblema di identità culturale e di sicurezza, grazie alla ‘finestra con ritratto’ visibile in controluce su entrambi i lati della banconota. Il volto della figura mitologica greca è stato ripreso dall’effige di un vaso di oltre 2mila anni fa, rivenuto nell’Italia meridionale e custodito al Louvre di Parigi. Per distinguere una banconota legittima da una falsa bastano tre azioni: toccare, guardare, muovere.
Occorre dunque toccare la consistenza della banconota, che è dotata di una particolare sonorità. Lungo i margini destro e sinistro è stampata una serie di trattini in rilievo. Guardando la banconota in controluce, la finestra nella parte superiore dell’ologramma rivela in trasparenza il ritratto di Europa su entrambi i lati del biglietto. Infine, muovendo la banconota, la cifra brillante produce l’effetto di una luce che si sposta in verticale. Il numero verde smeraldo cambia colore e cangia fino al blu scuro. La striscia argentata rivela la cifra del valore e la finestra con il ritratto mostra anche il numero indicante il valore incorniciato da linee iridescenti. Il taglio da 20 euro rappresenta il terzo passaggio dell’emissione della serie ‘Europa’, dopo le nuove banconote da 5 euro e da 10 euro, introdotte rispettivamente nel 2013 e nel 2014.
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