Non dite che è solo colpa del maltempo

Buona domenica, il commento del capocronista de La Nazione

Luigi Caroppo, capocronista de La Nazione di Firenze

Luigi Caroppo, capocronista de La Nazione di Firenze

Firenze, 2 agosto 2015 - E ora non dite che è colpa solo del tempo impazzito, del clima tropicale, delle stagioni che non si riconoscono più. Le bombe d’acqua, ce lo dicono gli esperti, possono essere previste. I temporali, con violenza concentrata in un’area limitata con raffiche di vento e grandine, sono armi micidiali contro cose e persone. Punto 1. Non c’era alcun allarme rosso per ieri pomeriggio, ma si parlava di criticità moderata (gialla). Come mai? Punto 2.

La manutenzione delle strade (tanto per intendersi le caditoie, i pozzetti, le fogne) deve essere fatta regolarmente e ancor più puntualmente nei mesi estivi. Anche qui la burocrazia delle competenze ci mette lo zampino malefico perché a livello stradale la competenza è di Quadrifoglio, a una centimetro sotto è di Publiacqua. Sia come sia, anche ieri le strade, le piazze, i lungarni, i sottopassi sono stati allagati. Cantine, scantinati, negozi con danni (ma c’è una recente sentenza del giudice di pace che ha dato ragione a un cittadino danneggiato).

Viale Belfiore è finito nuovamente sott’acqua. Sarebbe incredibile in un paese normale, qui invece, è prassi che quel viale alla Fortezza sia un fiume in piena appena piove un po’ di più. Ieri si sono vissuti momenti di panico: automobilisti scappati sui tetti delle vetture per paura di rimanere intrappolati nei torrenti stradali. Come è possibile che una tromba d’aria metta in ginocchio rioni interni creando panico, feriti e danni? Anche contro la natura più cattiva, qualcosa l’uomo può fare. Partendo anche dalle cose più semplici, come pulire i pozzetti stradali. E dare gli allarmi giusti. Cose fin troppo elementari.

Buona domenica.

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