Firenze, 28 agosto 2015 - Visita privata di due giorni per il primo ministro israeliano Netanyahu. Il premier ha incontrato il sindaco Nardella e, in un sabato sera dedicato alle relazioni internazionali, cenerà con il premier Matteo Renzi, che farà da padrone di casa. Nel pomeriggio di venerdì visita tutta culturale nel centro del capoluogo toscano per il primo ministro. Galleria dell'Accademia e Uffizi sono state le due tappe imprescindibili. Il premier, accompagnato dalla moglie, Sarah, si è fatto ritrarre davanti al David di Michelangelo.
Durante le visite, il premier è stato sempre seguito da un imponente servizio di sicurezza che tuttavia non ha intralciato più di tanto il normale svolgimento delle visite pomeridiane nella due principali gallerie della città. Anche perché entrambe le tappe del premier israeliano e signora si sono svolte in un lasso di tempo piuttosto limitato. Il tour ha compreso anche una breve sosta al Forte di Belvedere.
A fare gli onori di casa, il sindaco Dario Nardella, che ha ricevuto all'aeroporto fiorentino il primo ministro.
Momenti di tensione durante la protesta in piazza dei Ciompi della comunità palestinese contro la visita del premier israeliano. Carabinieri e polizia in tenuta antisommossa si sono schierati per impedire che la manifestazione deviasse dal suo percorso originario.
"RENZI PARTNER CHIAVE" - Il primo ministro Renzi è un «partner chiave» nella lotta «tra le forze del progresso e della modernità e le forze del buio che ci vogliono spingere indietro». Lo ha detto, riferisce una nota dell'ufficio del primo ministro israeliano, il premier Netanyahu nell'ambito dell'incontro con i rappresentanti delle comunità ebraiche italiane oggi pomeriggio a Firenze.
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