Firenze, 26 novembre 2014 - Il comportamento delle ditte incaricate di realizzare le linee 2 e 3 della tramvia di Firenze "e' inaccettabile, per la citta' e per la nostra amministrazione". Il nostro giornale fa il conto degli operai impegnati nei cantieri (una cinquantina in tutto, a fronte dei 200 pattuiti in strada) e il sindaco Dario Nardella esplode letteralmente contro le aziende: "Confermiamo tutte le misure drastiche: nessun via libera ai finanziamenti, nessun via libera a ordinanze per nuovi cantieri finche' non avranno provveduto". Nelle prossime ore, continua il sindaco stamane a margine della seduta del consiglio metropolitano, "prendero' contatto diretto con i capi delle due ditte in questione, Fincosit-Grandi opere e Cmb, perche' questa situazione, lo ripeto, e' inaccettabile". Si tratta, affonda Nardella, di "due grandi gruppi, che hanno opere in tutto il Paese. Se in Italia i lavori di queste ditte dovessero andare avanti con le modalita' di Firenze, staremmo tutti freschi". Per questo, conclude, "se ne assumeranno la responsabilita' davanti a tutti. Non finisce qui".
CronacaTramvia, furia di Nardella sulle imprese: "Blocco i fondi"