MotoGp, Mugello boom: in 130mila per Valentino Rossi

Grande attesa per la tre giorni da venerdì 20 a domenica 22 maggio. Alberghi e ristoranti, business da milioni di euro

I tifosi di Valentino Rossi al Mugello (Germogli)

I tifosi di Valentino Rossi al Mugello (Germogli)

Firenze, 6 maggio 2016 - Sull'onda lunga dello stato di grazia di Valentino Rossi, l’eterno ragazzo delle due ruote, va a tutto gas anche il Mugello. Per la ‘tre giorni’ del MotoGp in programma da venerdì 20 a domenica 22 maggio, nel verde di Scarperia arriverà un vero e proprio fiume di appassionati. Si parla di 130mila spettatori, forse anche di più, pronti a prendere d’assalto l’autodromo più famoso d’Italia. Non è difficile fare due calcoli: sulla base delle attuali prevendite infatti, il numero di spettatori è stimato superiore del 15% a quello del 2015, quando nella sola giornata di gara si registrò un picco di 90mila presenze. Nel prato c’è posto a volontà, mentre le tribue sono già state ampliate guadagnando 5mila posti in più rispetto allo scorso anno. Roba da tempi d’oro insomma. D’altronde l’effetto del ‘Dottore’, che qui è di casa, è devastante. Basti pensare che, appena quattro anni fa, con un Valentino decisamente in fase down, all’autodromo nel giorno della gara si registrarono ‘soltanto’ 64mila accessi.

Difficile, invece già oggi trovare anche solo un letto libero negli alberghi e bed and breakfast della zona. Ma il ‘popolo delle moto’ - di cui fanno parte anche molti appassionati stranieri - si spalmerà un po’ dappertutto. Fino a Firenze ovviamente (perchè non approfittare della gara per visitare anche la città?), ma anche altrove. A Prato per esempio ci sono molte prenotazioni legate alla manifestazione mugellana. «Un simile evento rappresenta un giro d’affari di diversi milioni di euro» spiegano gli ‘addetti ai lavori’. Ma un simile afflusso di persone dev’essere, necessariamente, ben monitorato. La prefettura di Firenze, in questo senso, si è mossa per tempo e nei giorni scorsi ha messo a punto un piano per gestire al meglio la sicurezza degli spettatori, la viabilità principale e quella alternativa, l’arrivo e il deflusso del pubblico e la questione parcheggi. «Un tavolo per ascoltare le voci di tutti i protagonisti» lo ha definito il prefetto Alessio Giuffrida che, spiegano da Palazzo Medici Riccardi, «ha voluto rivedere e affinare un dispositivo rodato, in modo da garantire un’organizzazione sempre migliore ai tanti appassionati che seguiranno la corsa».

Alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, il direttore dell’autodromo Paolo Poli e i vertici provinciali delle forze dell’ordine. Nel week end della gara saranno intensificati tutti i servizi di viabilità e controlli e Autostrade disporrà al casello di Barberino il senso unico dalle 5 alle 12 di domenica (da autostrada verso la viabilità ordinaria), mentre nel pomeriggio, a partire dalle 15, la situazione si invertirà per favorire il deflusso. Ci saranno inoltre piste dedicate ai soli motociclisti.

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