Prato, 5 ottobre 2015 - E' morto, dopo due mesi di agonia, Alessio Sabatini, il 19enne di Montemurlo (Prato) che era rimasto gravemente ferito durante la tromba d'aria e il nubifragio che si abbatterono su Firenze il 1° agosto scorso. Il ragazzo era stato colpito da un grosso ramo mentre si trovava nei pressi dell'Arno. Subito ricoverato a Ponte a Niccheri era stato trasferito a Careggi. Nonostante un'operazione chirurgica e le cure dei sanitari, purtroppo le condizioni del 19enne erano troppo gravi e dopo due mesi il ragazzo è morto. Domenica alle 14 il ragazzo è stato dichiarato clinicamente morto.
Il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, ha appreso con dolore e commozione la notizia della morte di Alessio Sabatini, il giovane di 19 anni residente nella frazione di Bagnolo, che il 1 agosto scorso era rimasto ferito dalla caduta di un albero nel violento nubifragio che aveva colpito Firenze. « Il mio pensiero, come sindaco e come padre di un ragazzo coetaneo di Alessio, è per la famiglia di questo giovane, alla quale mi stringo in un commosso abbraccio.
La perdita di un figlio è sempre straziante, ancor più quando avviene in un modo tanto assurdo e drammatico. È una vita che si è spezzata troppo presto, proprio quando avrebbe dovuto spiccare il volo verso il futuro. A nome di tutta l'amministrazione comunale e della giunta desidero esprimere le mie più profonde condoglianza e la mia vicinanza ai genitori», queste le parole di Mauro Lorenzini, che domani parteciperà in forma ufficiale ai funerali di Alessio.
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