Campi, giornalismo in lutto: è morto Daniele Calieri fondatore di Piana Notizie

Campi Bisenzio, 1 agosto 2015 - Daniele Calieri se n'è andato questa mattina, improvvisamente. Aveva solo 57 anni e tanto entusiasmo per quello che è stato il mestiere di una vita: il giornalista. Daniele Calieri aveva una lunga carriera alle spalle: era iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 1987 e aveva lavorato a Teleregione, La Gazzetta di Firenze, L’Unità, il Corriere di Firenze e da alcuni anni insieme ad alcuni soci, fra cui la moglie Elena Andreini, aveva fondato il portale d'informazione locale “Piana Notizie”.

Campigiano doc, Daniele Calieri ha sempre lavorato con passione e sapeva muoversi bene in ogni ambito della cronaca locale: dalla nera alla politica, dallo sport all'associazionismo. Alle conferenze stampa era impossibile non notarlo: un po' per la sua stazza, un po' perchè aveva sempre il desiderio di scavare dentro la notizia, il coraggio di porre domande “spigolose” talvolta mettendo anche in difficoltà gli interlocutori. La sua “memoria storica” lo rendeva anche un personaggio a Campi e la sua profonda conoscenza del territorio l'aiutava a scrivere articoli completi e rigorosi. Le sue idee le difendeva con forza e non era facile per nessuno discutere con lui. Tutto questo era controbilanciato dall'affabilità del suo carattere e dall'essere un uomo di grande compagnia...soprattutto a tavola.

Centinaia i messaggi di cordoglio sulla sua bacheca Facebook: “Da quando ci siamo incontrati per la prima volta sulle scale di viale Cadorna – scrive Gianfrancesco Apollonio, capo ufficio stampa della Provincia di Firenze/Città Metropolitana - abbiamo inventato e fatto tante cose insieme. Ne avevamo ancora tante da inventare e fare... mi mancherai come mancherai a tutti le brave, serie e oneste persone che hanno del giornalismo la loro vita”.

Infatti Daniele Calieri ha dato al giornalismo la sua vita: ha svolto il lavoro di cronista sul territorio, con orari e ritmi talvolta sballati ma senza sentire la fatica. Per due volte nel corso degli anni era stato “salvato” dai medici di Careggi, questa volta il suo cuore ha ceduto e nonostante una lunga rianimazione da parte degli equipaggi del 118 non ce l'ha fatta. Una morte che nessuno si aspettava. In uno degli ultimi post, il 29 luglio Daniele quasi profeticamente scrive: “Guardare avanti al futuro è essenziale. Purché non ci si dimentichi del passato!”. E le centinaia di messaggi, le agenzie di stampa sono la prova che nessuno lo dimenticherà.

Pier Natale Mengozzi, ex assessore di Campi Bisenzio e amico di vecchia data lo ricorda così: "Ma quando vieni a trovarmi in redazione?" Me lo chiedevi spesso e per molti fatti della vita non sono mai venuto. Ora che ci hai lasciato sento un vuoto forte di onestà intellettuale, di acume politico, di passione professionale in un mestiere difficile che tu hai interpretato sempre bene e con coerenza in ogni luogo o situazione dove lo hai esercitato. Ti ricordo con affetto compagno... dando a questa parola un significato fraterno e contemporaneamente un segno di libertà critica - da persona erudita e capace quale eri - perché la tua imparzialità mai cedeva ad un segnale di appartenenza che avevi dentro e che ci accomunava. Ciao Daniele e... ciao Elena! Un abbraccio forte e vero a voi due che siete stati un unico incredibile e tenero in tutti i lunghi anni che vi ho conosciuto. Piango Daniele, viva Daniele!”.

Naturalmente il cordoglio per la sua scomparsa è stato espresso da tutti gli attuali amministratori dei comuni della Piana, di Firenze e Prato. A Elena e famiglia le condoglianze anche di tutta la redazione de La Nazione e della redazione web lanazione.it.

Daniele Calieri è esposto nelle cappelle del commiato della Pubblica Assistenza di Campi, in via Orly fino alle 19.30; domani domenica 2 dalle 8.30 alle 19.30. Il funerale è fissato per lunedì 3 agosto alle 15 sempre nella sede della Pubblica Assistenza di Campi.