Fiorentina a San Siro contro il Milan: otto cambi per ripartire in campionato

Difesa rivoluzionata; in più ci si aspetta che Cuadrado festeggi al meglio il rinnovo del contratto appena firmato DI ANGELO GIORGETTI MONTELLA: "GARA DIFFICILE" / LA CONFERENZA INTEGRALE-VIDEO / AFFONDATO ANCHE IL PAOK / LE FOTO / OPERAZIONE RILANCIO, COGNIGNI ANTICIPA IL FUTURO: NUOVO STADIO E RICAVI DA TOP / CUADRADO, C'E' LA FIRMA FINO AL 2019 / L'EX DS CORVINO A FIORENTINA.IT SUL FUTURO DI NETO

 Juan Guillermo Cuadrado (Lapresse)

Juan Guillermo Cuadrado (Lapresse)

Firenze, 26 ottobre 2014 - La Fiorentina incrocia il Milan dopo averlo battuto le ultime tre volte a San Siro e trova una squadra che nella sua versione Inzaghiana segna tanto (miglior attacco del campionato) e molte ambizioni sembra aver recuperato. La Fiorentina è uno strano animale da esportazione (grandi risultati in Europa) e in campionato viaggia sottotraccia anche per assenza di eventi favorevoli in partite abbastanza dominate. E’ quell’’«abbastanza» che per ora fa la differenza in negativo e questo è il momento giusto per dare una scossa. In un certo senso ora o mai più, perché il Milan con una vittoria schizzerebbe a più otto dai viola, un gap difficile da recuperare considerati gli impegni della Fiorentina in questa stagione, mentre il Milan è fuori dall’Europa. 

La classifica dunque non è granché ma le premesse sembrano nuovamente positivo dopo la bella vittoria a Salonicco contro il Paok. Energia recuperata nell’altalena delle aspettative in campionato, dove i viola si ritengono sottostimati per eventi minimi (le vittorie meritate ma fallite in casa contro Genoa e Sassuolo, la sconfitta dura da accettare dopo aver regalato un tempo alla Lazio).

Partita perciò apertissima e Fiorentina mentalmente carica, anche perché il turnover rispetto a giovedì scorso sarà massiccio: addirittura otto cambi previsti con una difesa praticamente nuova, compreso il portiere, più Aquilani a fare il regista al posto di Pizarro e Kurtic-Borja interni. Fra le linee Mati assisterà Cuadrado e Babacar. Queste le scelte ancora presunte di Montella, che da parte sua è abituato a mescolare le indicazioni ma non si sottrarrà alla necessità di presentarsi a San Siro con una squadra ricca di energie, e quindi con molte novità rispetto all’Europa League.

Il recupero di Borja, che a Salonicco ha giocato una partita promettente dal punto di vista dinamico e per la qualità che ha saputo riproporre nel suo territorio da todocampista, è una delle migliori notizie dopo un periodo di inaspettate fragilità. In trasferta la Fiorentina ha già vinto tre partite (comprese le due in Europa League) e arriva a San Siro con il temutissimo tris di precedenti favorevoli. In più c’è Cuadrado che ha appena firmato il rinnovo e viene annunciato in versione galattica. Anche se lo voleva il Barcellona e poi è rimasto a Firenze: stasera è l’occasione per ricordare che è stato per tutti un buon affare.

Angelo Giorgetti

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