Una settimana dedicata al genio di Michelangelo

In piazza della Signoria anche un blocco di marmo da 40 tonnellate, come quello dal quale venne ricavato il David

La presentazione della Settimana Michelangiolesca (foto Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

La presentazione della Settimana Michelangiolesca (foto Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

Firenze, 11 luglio 2015 - Una settimana per celebrare il genio del Rinascimento: è questo il cuore della Settimana Michelangiolesca, che dal 14 al 19 luglio propone concerti, spettacoli multimediali, performance e mostre, prevalentemente sul sagrato della Basilica di San Lorenzo, ma anche in piazza Santa Croce, il museo di Casa Martelli e ovviamente piazza Signoria. Dove arriverà un blocco di marmo di 40 tonnellate, delle stesse dimensioni da cui plasmò l’opera più famosa al mondo: il David.

Sperimentata già lo scorso anno, con una serie di eventi concentrati nell’arco di una sola giornata, questa nuova edizione prenderà il via esattamente il 14 luglio, in precisa concomitanza con l’anniversario delle esequie funerali di Michelangelo avvenute in San Lorenzo il 14 luglio 1564. E proponendosi come un festival culturale annuale, si dipanerà nell’arco di più giorni incentrato sulla vita e le opere del genio quadruplice: Michelangelo pittore, scultore, architetto e poeta. Senza tralasciare gli aspetti teologici, politici, etici sottesi nell’arte del Buonarroti, che, sempre a livello altissimo e intensissimo, fu artista intellettuale, artista cristiano, artista engagè.

“Sarà un modo di ricordare vita e opere del Buonarroti – ha detto il sindaco Dario Nardella - ma anche di portare e diffondere cultura in città e nei quartieri”. Questo l’obiettivo del camper dell’arte che dalla prossima settimana si sposterà nelle periferie per raccontare le principali opere michelangiolesche.

Prima tappa sarà la piazza dell’Isolotto, cui seguirà un appuntamento per raccontare ai cittadini il progetto vincitore del bando per la riqualificazione dell’area. Durante la settimana, il camper offerto da Laika si sposterà, sempre alle 21,30, a Gavinana in piazza Bartali il 4 luglio, a Peretola mercoledì e a piazza Acciaiuoli al Galluzzo giovedì 16.

Nel segno del Buonarroti, artista multiforme e universale, la Settimana Michelangiolesca vuole essere un momento di condivisione culturale, in cui la conoscenza del patrimonio si collega alla valorizzazione delle nuove forme di arte e creatività, in una contaminazione di saperi e pratiche, di ieri e di oggi con inviti estesi a personalità del mondo della cultura, ad architetti, artisti, storici dell’arte, scrittori: da Oliviero Toscani e Paolo Crepet, da Mario Botta e Massimiliano Fuksas a Marco Casamonti e Giacomo Marramao, da Luca Doninelli e Marco Vichi a Sandro Lombardi e Monica Bietti, e poi ospiti di eccezione in occasione del Premio Cave Michelangelo come Jan Fabre e Alba Donati, Domenico Bianchi, Marco Casamonti e Cristina Acidini.

La musica sarà protagonista sul sagrato della Basilica di San Lorenzo con due serate di straordinario valore. La prima curata da Mario Ruffini per La Pasqua di Bach, la seconda con Riccardo Sandiford e Jeroen van der Wel che eseguiranno la Sonata n.9 di Beethoven.

Il Museo di Casa Martelli ospiterà giovedì 16 luglio negli spazi del piano terreno la mostra Sogno infrangibile: quattro opere di Daniela De Lorenzo, installate come lavori site-specific, in un sensibile dialogo con il contesto ambientale e le decorazioni a parete.

Il 14 luglio, primo giorno della settimana michelangiolesca, sarà evocato il trafugamento della salma di Michelangelo morto a Roma nel 1564 e l’arrivo rocambolesco del cadavere in Firenze, il legame tra Santa Croce dove le spoglie furono portate e poi tumulate, e San Lorenzo dove il grande artista venne onorato gloriosamente il 14 luglio 1564. In quella che si può definire performance urbana in funzione propedeutica, un carro trainato da buoi si sposterà da Piazza Santa Croce a San Lorenzo. Lungo il tragitto verranno letti al pubblico passi dalla Vita di Michelangelo scritta da Ascanio Condivi. Un viaggio a cura della ‘Stanza dell’attore’ in compagnia del genio, la cui memorabile carriera e vicenda umana rivivrà attraverso la voce di giovani attori e le parole del biografo michelangiolesco.

I figuranti del Calcio Storico Fiorentino accompagneranno il carro fino alla basilica di San Lorenzo alla presenza degli sbandieratori e dalle Madonne fiorentine in gran parata. Alle ore 19.00 sempre in Piazza Signoria sarà svelato al pubblico il ‘Gigante’, un blocco marmoreo di circa 40 tonnellate, alto cinque metri, cioè delle stesse dimensioni di quello estratto dalle montagne di Carrara nel XV secolo. Lavorato da Agostino di Duccio nel 1463-64, il marmo fu poi affidato nel 1501 a Michelangelo, che da quella scultura abbandonata ai piedi di Santa Maria del Fiore seppe creare il suo David, quel capolavoro che ancora oggi ammiriamo. Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione con Studi d'Arte Cave Michelangelo. Durante tutte le serate della Michelangiolesca, la facciata di San Lorenzo sarà teatro visivo per elaborazioni multimediali ispirate alla vita e all’opera di Michelangelo, il progetto sarà curato da Art Media Studio di Firenze. La Settimana culturale è promossa dal Comune di Firenze e dal Mercato Centrale di Firenze, in collaborazione con Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Ex Soprintendenza Speciale per il Polo Museale della città, Opera Medicea Laurenziana, Accademia delle Arti del Disegno, Associazione Mus.e, Assessorato alla Cultura del Comune di Carrara, Liceo Galileo di Firenze.

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