Giovedì 25 Aprile 2024

Il fronte sul mare della grande guerra

Il giornalista Lucio Martino racconta le operazioni in Adriatico in un libro con la prefazione di Franco Cardini

L'illustrazione in copertina del libro

L'illustrazione in copertina del libro

Firenze, 2 gennaio  2104 _ La prima guerra mondiale in Italia non ha visto solo un lungo posizionamento delle trincee nei fronti del Nord Est. Il conflitto ha avuto un teatro fatto di tragedie e imprese belliche anche in mare. In quell'Adriatico che era un normale allungamento del fronte terrestre con i Balcani che allora erano sotto il dominio Austroungarico. Il giornalista Lucio Martino ha approfondito questo tema nel libro “La grande guerra in Adriatico” (Edizioni Il Cerchio, pp. 246, Euro 18). Il volume, con la prefazione di Franco Cardini, presenta i vari episodi secondo capitoli in ordine cronologico evidenziando avvenimenti, battaglie e personaggi che hanno contribuito a scrivere le pagine di storia. Una narrazione secondo lo stile della cronaca, con l'arricchimento di materiale fotografico, ma con gli approfondimenti necessari delle fonti tipici degli argomenti storici.

Dalle pagine di Martino si scopre che la guerra navale coinvolse anche le città della costa italiana, da Venezia ad Ancona, prese di mira dalla marina nemica allo scoccare del conflitto. O che lo stesso capoluogo marchigiano fosse l'obiettivo di uno sbarco nell'ultimo anno di guerra per aprire un nuovo fronte rispetto a quello del Piave. Nella storia raccontata da Martino c'è anche posto per episodi più noti come il salvataggio dell'esercito serbo e la storia di Nazario Sauro, militare istriano che scelse di combattere nella marina italiana e che fu giustiziato come traditore dagli austriaci. Un contributo importante a conoscere meglio anni importanti della nostra storia nazionale

Michele Manzotti