"Manicure in piazza Signoria", il video-denuncia di Fratelli d'Italia: "Tolleranza zero verso i turisti maleducati"

Il capogruppo in Regione Giovanni Donzelli ha fotografato e filmato una ragazzina mentre si lima le unghie seduta sul monumento che ricorda il rogo di Savonarola / IL VIDEO / LE FOTO La replica di Palazzo Vecchio: “Con 12 milioni di turisti all’anno, qualche maleducato può capitare"

Firenze: manicure in piazza Signoria

Firenze: manicure in piazza Signoria

Firenze, 18 agosto 2014 - "Manicure a cielo aperto sul monumento" che ricorda il rogo di "Savonarola in piazza della Signoria", la denuncia di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana: "Questo è il turismo che vuole Nardella". Donzelli ha documentato l'episodio con foto e video in cui si vedono due turiste, presumibilmente madre e figlia, intente a limarsi le unghie sedute nella piazza. "Il turismo becero e accattone di chi non ha rispetto dei monumenti e della storia di Firenze deve essere punito severamente- afferma Donzelli -. Questo è solo uno dei tanti episodi che accadono ogni giorno nelle piazze di Firenze, basta andare in Duomo e salire sul campanile di Giotto per trovare l'aggiornamento in tempo reale con le scritte dei passaggi di turisti e comitive".

"Oppure - prosegue il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione - andare al tramonto tra il piazzale Michelangelo e la basilica di San Miniato per assistere a campeggi a cielo aperto senza il minimo rispetto delle regole". "Spesso in troppi si riempiono la bocca con gli esempi degli stili di vita esteri in cui c'è attenzione anche al mozzicone di sigaretta - attacca Donzelli - partiamo da Firenze iniziando ad applicare con severità regole e leggi sanzionando i turisti maleducati". Donzelli critica anche il sindaco Dario Nardella chiedendo "multe ai turisti vandali e applicazione delle regole". Ma, conclude, "forse è chiedere troppo a chi amministra scegliendo ogni giorno l'apparenza ai fatti".

In serata arriva la replica del vicesindaco Cristina Giachi: “Con 12 milioni di turisti all’anno, qualche maleducato può capitare. Il consigliere Donzelli invece cerca presunti scoop a buon mercato e cade nelle solite generalizzazioni di cui Firenze non ha certamente bisogno”. “All’amministrazione - afferma Giachi - spiace vedere che ci sono turisti che non trovano di meglio che sedersi vicino alla iscrizione sulla pavimentazione di piazza della Signoria che ricorda il martirio di Savonarola, ma non per questo lancia accuse generiche di ‘turismo becero’ alla stragrande maggioranza di persone che vengono a Firenze attirate da arte e cultura e che si comportano civilmente”. “Il consigliere Donzelli – conclude il vicesindaco – così celere a immortalare una scena di pochi secondi con una videocamera avrebbe casomai potuto impiegare più proficuamente il suo tempo visitando per esempio il nuovo Museo Novecento aperto da due mesi in piazza Santa Maria Novella, che ha già richiamato migliaia di visitatori, oppure riprendere le lunghe code di turisti che in questi giorni affollano il museo di Palazzo Vecchio. Questi sono fatti, non spot”

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