Firenze, Palazzo Vecchio conta i danni del vento forte: oltre 4 milioni di euro; 500 gli alberi perduti

Chiusi ancora molti parchi: alle Cascine salta la fiera. Restano chiusi al traffico lungarno Ferrucci, viale Michelangelo e via Fortini / LA POLEMICA SUL MANCATO UTILIZZO DEL FIRENZE ALERT SYSTEM / DANNI PER 150MILA EURO AL PARCO DI VILLA DEMIDOFF / FOTO / ALBERI SULLA LINEA, TRENI IN RITARDO / SPECIALE MALTEMPO, TWEET E FOTO / I DANNI A FIRENZE E PROVINCIA: FOTO - VIDEO-1 / CROLLA IL TETTO DI UNA PALAZZINA: VIDEO /PIAZZA DUOMO DEVASTATA DAL VENTO / DANNI DEL VENTO DAVANTI ALLA BASILICA DI SAN LORENZO A FIRENZE: FOTO / CI SONO ANCHE DUE FERITI

Chiuso Lungarno Ferrucci per il taglio di due alberi a rischio caduta (New Press Photo)

Chiuso Lungarno Ferrucci per il taglio di due alberi a rischio caduta (New Press Photo)

Firenze, 6 marzo 2015 - Il vento è ancora molto forte a Firenze, dove sono 500 gli alberi caduti o abbattuti a causa proprio delle forti raffiche che dalla notte tra il 4 e il 5 marzo hanno interessato la città e la cintura metropolitana. I disagi maggiori sono ancora in città, dove il lungarno Ferrucci è stato provvisoriamente chiuso per permettere l'abbattimento di un albero. Oltre a quelle cadute infatti, molte piante sono pericolanti e vanno al più presto tolte per evitare pericoli per i cittadini. La chiusura delle strade provoca poi ripercussioni al traffico. E dunque proprio la zona di viale Ferrucci è andata in tilt. 

LA CONTA DEI DANNI - A Firenze la tempesta di vento ha causato danni per oltre 4 milioni. Queste le prime stime diffuse dal Comune in serata: 250.000 euro serviranno per la rimozione degli alberi caduti o pericolanti, mentre per il reimpianto delle piante (per ogni albero adulto dovranno essere reimpiantate due giovani) servirà circa un milione di euro. La direzione Servizi Tecnici ha effettuato sopralluoghi alle strutture comunali: la valutazione è che per edifici scolastici, mercati, cimiteri, uffici comunali e giudiziari i danni ammontino a poco più di 900.000 euro. I sopralluoghi continueranno anche nel finesettimana. Inoltre da una prima stima, ancora da confermare, sono circa 2 milioni i danni ad edifici privati.

​IN TUTTO 500 GLI ALBERI ABBATTUTI - Il forte vento che tra ieri e oggi ha colpito anche Firenze ha provocato la perdita di 500 alberi in città. Lo rende noto Palazzo Vecchio, in base all'ultimo 'bilancio' delle piante danneggiate dal maltempo stilato dai tecnici della direzione ambiente impegnati nei controlli. In particolare sono 300 gli alberi caduti, altri 150-200 abbattuti o da abbattere perché pericolosi. Nel Quartiere 1, la maggior parte nel parco delle Cascine, sono 50 sono le piante cadute e altrettante da abbattere. I danni maggiori sono stati nel Quartiere 5 con un totale di circa 150-200 piante perdute. Nel Quartiere 3 50 alberi caduti per le raffiche di vento e altri 80-90 da abbattere, nel Quartiere 4 gli alberi caduti sono 25, altrettanti sono quelli da abbattere. Nel Quartiere 2 gli alberi caduti sono 22, 8 quelli da abbattere.

PARCO DELLE CASCINE CHIUSO - Il Parco delle Cascine è chiuso per consentire i necessari interventi e verifiche dopo i danni alle alberature causati dal forte vento di ieri. Per questo motivo, la Fiera quaresimale in programma domenica 8 marzo al Parco delle Cascine è annullata. Il parco rimarrà inaccessibile almeno per tutto il weekend.

CHIUSO FINO A LUNEDI' IL GIARDINO DI BOBOLI - Resterà chiuso fino a lunedì prossimo il giardino di Boboli per i danni delle raffiche di vento di mercoledì notte. All'interno del parco mediceo fervono però i lavori di ripristino, nel tentativo - si apprende - di rendere di nuovo accessibile e percorribile almeno una parte dello spazio verde in tempo per domani sera, quando ci sarà la Urban Trail, corsa podistica notturna tra i monumenti di Firenze, che dovrebbe passare anche attraverso i vialetti di Boboli. Intanto, restano chiusi anche i parchi delle ville medicee della Petraia e di Poggio a Caiano. In particolare, la villa medicea di Poggio a Caiano è stata riaperta, ma rimangono invece chiusi il giardino e il parco. L’accesso alla villa è consentito attraverso un percorso transennato. Il giardino della Villa medicea di Castello è aperto con orario 8-18 (ultimo ingresso ore 17), ma rimane interdetto l’accesso al parco per motivi di sicurezza. La villa medicea della Petraia sarà riaperta domani con il consueto orario. L’accesso alla villa avverrà attraverso il giardino tramite un percorso transennato per motivi di sicurezza.

PARCO DI VILLA DEMIDOFF - Oltre 200 alberi del parco di Pratolino sono stati abbattuti dalle raffiche di vento dei giorni scorsi. Intatto il celebre Colosso del Giambologna. Una nota della città metropolitana spiega che nei prossimi giorni potranno cadere altri alberi. Per il momento, il danno è stato quantificato in 150 mila euro. Il parco ospita numerose opere: tra queste, oltre al Colosso dell'Appennino di Giambologna, anche la Grotta di Cupido, costruita dal Buontalenti nel 1577. 

SCUOLE E IMPIANTI SPORTIVI - Per quanto riguarda le scuole, domani riaprirà l’Isis Leonardo Da Vinci mentre gli altri due istituti (il comprensivo Ghiberti e la Montagnola) saranno chiusi come avviene normalmente il sabato. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, nel pomeriggio riaprono la palestra piccola del Pala Valenti e la vasca tuffi alla piscina Costoli.

VIABILITA' - Continuano nelle strade, gli interventi avviati ieri. Questa mattina è stata chiusa via Cave di Monteripaldi (tra via Cascine del Riccio e via Nuova di Pozzolatico) per un albero di un privato caduto sulla strada, riaperta verso le 18. Dopo mezzogiorno è stata riaperta via Giampaolo Orsini e contestualmente chiuso lungarno Ferrucci per l’abbattimento di un albero pericolante: revocata la corsia preferenziale di via Coluccio Salutati. Restano chiusi lungarno Ferrucci (per l’abbattimento di due cipressi in area privata), viale Michelangelo (per verifiche e interventi sui cipressi da via Tacca all’Hotel Villa La Vedetta) e via Fortini.

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