Marito e moglie muoiono nell'auto contro un muro, avrebbero manomesso gli airbag

I due hanno lasciato un biglietto per spiegare il loro gesto. Il fatto si è verificato sulla Cassia all'altezza del cimitero degli americani / TRAGICO INCIDENTE ALL'IMPRUNETA: AUTO CONTRO UN MURO, DUE MORTI / LE FOTO DELL'INCIDENTE

La scena dell'incidente (Germogli)

La scena dell'incidente (Germogli)

Firenze, 20 aprile 2015 - Non indossavano le cinture, e prima dello schianto avrebbero anche manomesso gli airbag della loro Fiat Panda, i due coniugi 70enni che hanno deciso di morire suicidi sulla via Cassia tra Impruneta e Firenze dopo che la loro auto si è schiantata contro un muro in cemento in fondo a un lungo rettilineo e senza provare alcun accenno di frenata. Anche da questi rilievi si avvalora sempre di più il suicidio come causa dell'incidente mortale. Nella vettura, e non nell'abitazione come invece scritto in precedenza, la polizia municipale ha trovato un biglietto in una busta, firmato da entrambi, nel quale i coniugi hanno spiegato i motivi del gesto. Da quanto emerso sembra che l'uomo fosse gravemente malato di una patologia degenerativa, e la donna avesse paura di restare sola. Sempre nello scritto i due si sarebbero rivolti ai soccorritori chiedendo di trattare la vicenda con la massima discrezione. Entrambi pensionati, abitavano a Scandicci, a una ventina di chilometri dal luogo dell'incidente.

È probabile, secondo gli investigatori, che nei giorni precedenti abbiano scelto con cura il luogo, un muro di cemento alla 'base' della superstrada Firenze-Siena e al termine di un lungo rettilineo sulla Cassia proprio davanti al Cimitero degli Americani dove sono sepolti i militari alleati caduti nella Seconda Guerra Mondiale. Entrambi pensionati, senza figli o parenti stretti, erano conosciuti come una coppia molto affiatata ma temevano di non poter affrontare da soli la grave malattia che stava affliggendo il marito. L'impatto è stato micidiale. Il muro è rimasto lievemente scalfito e un cerchio bianco fatto col gesso indica il punto esatto dell'urto. I soccorritori hanno estratto dall'auto un deambulatore, poi appoggiato allo stesso muro. I corpi sono stati estratti dai vigili del fuoco e quindi trasportati alle Cappelle del Commiato, a Firenze. A dare l'allarme, verso le 7, la conducente di un'auto che ha notato la vettura distrutta mentre come molti altri pendolari transitava anche lei sulla statale Cassia verso Firenze. 

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