La nuova era di Gucci: chi è Alessandro Michele, la giovane "firma" della collezione creata in sette giorni

Il miracolo in passerella: il giovane Alessandro avrà anche il compito di rilanciare il marchio Richard Ginori DI EVA DESIDERIO GIOVANE, SFRONTATO E ROMANTICO L'UOMO DELLA NUOVA COLLEZIONE GUCCI

Alessandro Michele

Alessandro Michele

di Eva Desiderio

Milano, 19 gennaio 2015 - Commossi ed emozionati i ragazzi e le ragazze del team stilistico di Gucci, appaluditi ed incoraggiati alla fine del defilè di oggi per Milano Moda Uomo per il prossimo inverno non possono parlare, il backstage è blindato e la delicatezza dl momento lo impone. Anche al loro capo, Alessandro Michele che per molto tempo è stato il braccio destro di Frida Giannini che a dicembre ha lasciato la maison fiorentina. Sfoggiando un golfone norvegese bianco e la sua barbona nera Alessandro Michele è uscito per raccogliere il meritato successo visto che, come ha raccontato il nuovo presidente e amministratore di Gucci Marco Bizzarri, ha realizzato col team "la nuova collezione in solo sette giorni":

Un miracolo di velocità e di bravura Michele che è molto apprezzato in azienda non solo per essere stato finora l'head designer degli accessori di Gucci ma per essere stato nominato direttore creativo di Richard Ginori, condividendo la grande responsabilità del rilancio galattico del mitico marchio delle porcellane artistiche di Doccia con l'amministratore delegato Micaela le Divelec.

In pochi mesi la Richard Ginori non solo ha lanciato una prima collezione sotto le insegne del Gruppo Kering ma ha messo a punto una strategia di esaltazione e cura per le lavorazioni d'eccellenza per le famose porcellane. Dunque ad Alessandro Michele è stata data una grande e meritata fiducia. Ora con oggi le sue quotazioni come possibile successore della Giannini come direttore creativo di Gucci crescono a dismisura, anche perchè il giovanotto giovanissimo che è uscito in passerella per Gucci ha raccolto i consensi e i complimenti di stampa e buyers internazionali. Se così fosse un altro talento italiano salirebbe nell'Olimpo del Fashion, Augurissimi ad Alessandro.