Fiorentina, è deciso: Gomez via; Sousa vuole un attaccante di movimento / SONDAGGIO

SONDAGGIO: GIUSTO MANDARE VIA GOMEZ? VOTA Il mercato viola è in fermento. Nel reparto avanzato il tedesco sembra non servire più. L’interesse per Destro resta vivo. Il sogno è Bacca del Siviglia (25 milioni) DI GIAMPAOLO MARCHINI SUPER-PROPOSTA PER SALAH / FIORENTINA, BASELLI IN CIMA AI DESIDERI / LA FIORENTINA A SALAH: "TI COMPRIAMO SUBITO" / FIORENTINA: SALAH PRONTO A RESTARE, MA CON UN AUMENTO / PEPITO ROSSI SCALPITA: "PRONTO PER MOENA" / SOUSA: "QUI PER DIVERTIRE E VINCERE" / IL UOVO TECNICO, VIDEO

Gomez  (Germogli)

Gomez (Germogli)

di GIAMPAOLO MARCHINI

Firenze, 27 giugno 2015 - Il futuro del mercato della Fiorentina passa da Mario Gomez. Nel bene o nel male. Sousa ha fatto capire alla dirigenza viola che, se fosse per lui, il tedesco potrebbe cambiare aria. Il condizionale è d’obbligo, ma la società viola ha comunque messo in vendita l’ex Bayern Monaco. Il motivo è tattico. L’allenatore portoghese preferirebbe un attaccante centrale – utilizzando il 4-3-3 e il più versatile 4-2-3-1 – che sia molto più mobile del tedesco, capace di partecipare alla manovra e anche rendersi utile in fase di copertura. In altre parole Sousa vuole che la prima linea della difesa sia proprio il vertice dell’attacco. Ecco perché una punta che aspetta solo il suggerimento giusto non è l’ideale. E inseguire gli avversari non è mai stata la caratteristica principale del bomber tedesco.

GIUSTO MANDARE VIA GOMEZ? VOTA IL SONDAGGIO

Al momento Gomez fa parte della Fiorentina, così come il suo oneroso contratto che, se il rendimento fosse stato all’altezza, sarebbe stato digerito in maniera ben diversa. Adesso resta solo sullo stomaco della proprietà e la dirigenza è costretta a scegliere altre strade per fare mercato, considerato poi lo sforzo che la Fiorentina sta facendo (e farà in caso di esito positivo) per assicurarsi Salah in maniera definitiva. Eppure la prima direttiva è quella di vendere – non svendere, anche se il rischio è comunque alto – Gomez e dare ossigeno alle casse societarie. La Fiorentina così risparmierebbe i 4,5 milioni di euro di ingaggio, aggiungendo al gruzzolo anche i milioni della cessione. I viola farebbero i salti di gioia qualora riuscissero a prendere almeno 10 milioni di euro.

L’interesse di qualche giorno fa del Monaco sembrava scemato, con il club francese che aveva iniziato a prendere informazioni su Mattia Destro. La Roma si era dimostrata possibilista, pronta a intavolare una trattativa sulla base di almeno 18 milioni di euro. Richiesta rimandata al mittente, perché giudicata troppo altra. Ma la verità è che anche il giocatore ex Milan non sembrava molto convinto dell’opzione proposta. Lui infatti vorrebbe rimanere in Italia e la destinazione Firenze sarebbe gradita. Resta sempre lo scoglio delle richieste della Roma, ma potrebbe essere lo stesso Destro a chiedere ai giallorossi di abbassare le pretese. E’ chiaro che prima di tutto bisogna che il tedesco decida di andare in Francia. Gomez, in tempi non sospetti, dichiarò a un giornale del suo Paese che se la Fiorentina avesse deciso di venderlo, lui non si sarebbe opposto. Resta da capire se il Monaco è veramente interessato come si dice. Il sogno sarebbe Bacca, ma la clausola rescissoria dell’attaccante (versatile come piace a Sousa) del Siviglia ‘chiama’ 25 milioni di euro. Tanti, troppi.

Seguire altre strade, come detto prima, significa – nel caso rimanesse Gomez – prendere in considerazione l’idea di cedere qualche pezzo pregiato per fare cassa e per abbassare il monte ingaggi. Soprattutto il secondo aspetto è uno di quelli che stanno più a cuore. La Fiorentina, altrimenti, rischia di avere in rosa oltre 30 giocatori il primo giorno della nuova stagione, che scatterà il 5 luglio con le visite mediche.

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