Firenze, 3 settembre 2015 - Un giro di vite alla proliferazione dei minimarket che passerà anche da una seconda delibera di giunta, che il sindaco Nardella vorrebbe approvare sempre in settembre.
Palazzo Vecchio, infatti, è deciso a bloccare l'apertura di nuovi negozi di vicinato nel centro storico appellandosi alla tutela del patrimonio dell'umanità. In questo caso, quindi, andando ad incidere sul regolamento Unesco. "Fisseremo dei requisiti precisi, così come oggi già avviene per Ponte Vecchio o via Tornabuoni", ancorati "alla tradizione storica e al patrimonio artistico e culturale. Se rispettati bene, altrimenti non aprono".
Una formula scivolosa, perché "siamo consapevoli che così andiamo in deroga alla normativa del governo Monti sulla deregulation del commercio, però non abbiamo altra scelta".
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