La morte di Albertazzi, ecco i suoi personaggi più grandi / VIDEO

I mille volti di Giorgio Albertazzi, morto questa mattina in Maremma

Giorgio Albertazzi in scena

Giorgio Albertazzi in scena

Firenze, 28 maggio 2016 - Giorgio Albertazzi, quale scegliere? Teatro, televisione, cinema. E le sue letture, magnetiche, affascinanti. I mille volti di un grande attore e regista, morto questa mattina in Maremma,  che nel corso di una lunga e prospera carriera ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo. Ecco dei video per ricordare solo alcune pietre miliari di una vita spesa in scena fino alla fine.

Cominciando da Memorie di Adriano, che lo ha incoronato... "imperatore" del nostro teatro. 

Anche Shakespeare è stato un grande amore di Albertazzi. Non per nulla proprio con il Bardo debuttò nel 1949 (Troilo e Cressida) al Maggio Fiorentino, diretto da Luchino Visconti. In questo video lo vediamo nel monologo di Marcantonio dal Giulio Cesare, rappresentato a Verona.

Nelle ultime stagioni aveva portato in tournée Il mercante di Venezia: eccolo nel video del teatro Ghione 

Indimenticabili anche le sue letture di Dante. Eccolo nel celeberrimo quinto canto dell'Inferno.

E infine una piccola "perla": Albertazzi a Carosello, negli anni '50, declama "Tanto gentile e tanto onesta pare" di Dante per la pubblicità Barilla.

 

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