Campi, l'addio a Sergio Pillozzi: "Un uomo innamorato della vita e dello sport"

Il funerale è stato celebrato da don Ivo. Presenti anche i giovani atleti della S.C. Campi Bisenzio, società di cui era presidente e fondatore

I funerali di Sergio Pillozzi (Foto Germogli)

I funerali di Sergio Pillozzi (Foto Germogli)

Campi Bisenzio, 28 luglio 2015 – La chiesa, il piazzale, via San Lorenzo erano strapiene di gente questa mattina per l'ultimo saluto a Sergio Pillozzi, presidente della Società ciclistica Campi Bisenzio, scomparso tragicamente sabato mattina schiacciato dal suo trattore nelle campagne di Pieve a Nievole. C'erano anche i corridori della S.C. Campi e sulla bara di legno chiaro del 68enne la maglia della società.

C'era la sua grande famiglia, la moglie con le figlie Francesca e Serena: quest'ultima, lo ricordiamo, è stata vicesindaco di Campi dal 2008 al 2013, lavora come ricercatrice all'Università di Firenze e quindi, oltre alla memoria del padre, i campigiani ma anche amministratori, politici e associazioni di Campi e dei comuni limitrofi, hanno voluto stringersi anche intorno a lei. C'era l'ex sindaco Adriano Chini, gli assessori di oggi Riccardo Nucciotti e Roberto Porcu, il presidente del consiglio Alessio Colzi; i consiglieri comunali, gli ex assessori ed ex consiglieri comunali di Campi; il sindaco di Calenzano Alessio Biagioli, Vanessa Boretti, l’assessore di Signa Federico La Placa. Poi tutto il mondo dell'associazionismo sportivo, culturale e ricreativo e tanti, tanti cittadini.

La messa è stata celebrata da don Ivo Marchi, parroco di San Lorenzo, che si è soffermato su quella che è stata la vita di Sergio Pillozzi: anni dedicati al lavoro, alla famiglia, alla terra, al ciclismo e al suo desiderio di avvicinare i giovani a questo sport e a viverlo in modo sano. Sergio Pillozzi era pensionato del Comune di Barberino di Mugello, la sua terra d'origine ed era arrivato a Campi da bambino. Suo padre faceva il lattaio e portava il latte a domicilio, attività che un ramo della famiglia ha proseguito e anche questo è uno dei motivi per cui i Pillozzi sono noti a Campi.

Diciotto anni fa la spinta a fondare la S.C. Campi Bisenzio, società giovanile che è diventata un “faro” nello sport a livello della Piana. La passione per il ciclismo Sergio Pillozzi l'aveva trasmessa alle figlie e di lui resta il ricordo di un uomo tutto d'un pezzo, profondamente innamorato della vita (aveva lottato anche contro la malattia e lo sport, amava dire, era la sua “medicina”) e del ciclismo che può essere il riscatto per tanti giovani.

Il carro funebre della Misericordia si è poi avviato verso il cimitero comunale dove Pillozzi ora riposa.

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