Giovedì 18 Aprile 2024

Restaurato il consolato Usa di Firenze. "Una visita di Obama? E' possibile"

L'ambasciatore Phillips: "Questa città è simbolo di cultura, storia e pace e il presidente la ama molto. Valuteremo se organizzare questo viaggio entro la fine del suo mandato"

Il nuovo consolato Usa di Firenze (foto Giuseppe Cabras/New PressPhoto)

Il nuovo consolato Usa di Firenze (foto Giuseppe Cabras/New PressPhoto)

Firenze, 15 gennaio 2015 - E' stato inaugurato il palazzo che ospita il consolato americano di Firenze, dopo il profondo restauro che lo ha interessato. E' stata anche un'occasione per toccare temi d'attualità.

"Non ci sono piani specifici in questo momento: che questo viaggio si faccia è una possibilità, valuteremo se è possibile prima della fine del mandato di Obama, quindi circa due anni". Lo ha detto John Phillips, ambasciatore Usa in Italia, a proposito dell'ipotesi di una visita a Firenze del presidente degli Stati Uniti. "Obama mi ha detto molte volte - ha aggiunto - quanto ami la città di Firenze. Nel mondo, in questo momento, ci sono grandi difficoltà, e Firenze è un simbolo di cultura, storia e pace". Phillips ha proseguito: "Vogliamo mantenere questo edificio come meglio possiamo - ha detto - adesso e in futuro. Rappresenta l'America, e siamo molto orgogliosi del fatto che il restauro di questo magnifico palazzo sia un progetto americano in accordo con Firenze e l'Italia. Abbiamo sostenuto un investimento affinché chiunque passi di qui dica 'Wow, che palazzo spettacolare!'". 

L'ambasciatore ha parlato anche delle dimissioni di Napolitano: "Ha fatto un gran bel lavoro, garantendo una solida stabilità all'Italia in un periodo difficile.  Io e il presidente Obama abbiamo enorme rispetto per il presidente Napolitano - ha aggiunto  - Obama e Napolitano si sono parlati giusto la scorsa settimana. So che che il presidente Obama ha ricevuto, proprio ieri, la lettera del presidente Napolitano, in occasione delle sue dimissioni".

"Se si ristruttura un bene così prezioso è anche perché si intende continuare a starci, e a lungo. Quindi saluto con gioia questo lavoro di restauro sia perché restituisce il suo splendore a questo palazzo storico sia perché segno di rapporti sempre più radicati e proficui tra il consolato americano, Firenze e tutta la Toscana". Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha salutato il restauro di Palazzo Canevaro di Zoagli, sede del Consolato Generale degli Stati Uniti d'America a Firenze. Rossi ha espresso nuovamente all'ambasciatore  il desiderio di poter accogliere in Toscana il presidente americano Barack Obama. Di recente il presidente Rossi ha scritto una lettera formale di invito al presidente americano che in più occasioni ha mostrato di apprezzare profondamente le bellezze della nostra terra e che presto dovrebbe tornare in Italia.