Mercoledì 24 Aprile 2024

Buon pareggio, non era facile

Il commento di Alessandro Antico

L'esultanza di Gonzalo (LaPresse)

L'esultanza di Gonzalo (LaPresse)

di Alessandro Antico

twitter @AnticoLa Nazione

Genova, 31 gennaio 2015 - C’era grande curiosità nel vedere all’opera la Fiorentina orfana di Cuadrado, volato in Premier League. E c’era anche qualche timore, più che giustificato, nell’affrontare a Marassi il Genoa a caccia di risultati. Ne è uscito un pareggio incastonato fra una miriade di emozioni, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto fino all’ultimo minuto di recupero. Per la viola si era messa male, a dire il vero. Dopo pochi minuti, infatti, Genoa in vantaggio al termine di un’azione ispirata da Niang e finalizzata da Sturaro, con l’involontaria complicità di Tatarusanu che ha deviato in porta la conclusione a botta sicura e ravvicinata del rossoblù. Genoa in pressing, molto efficace sia sugli out che nel mezzo, con Perotti praticamente dappertutto.

Fiorentina un po’ impacciata, con una certa distanza fra il centrocampo guidato da Diamanti (prima uscita in viola dall’inizio, buona prestazione) e l’unica punta Babacar. La Fiorentina ha sofferto nel primo tempo, soprattuto con le incursioni di Niang sul quale Tomovic è apparso spesso in ritardo. Ma è cresciuta nettamente nella ripresa, quando ha macinato gioco e ha raggiunto il pareggio con Gonzalo Rodriguez, che di testa, alla sua maniera, si è trasformato ancora una volta in bomber. Decisivo in varie circostanze Tatarusanu, al di là dell’autogol: il portiere viola ha effettuato interventi mirabili, così come il suo diretto concorrente rossoblù, Perin. Grandioso il salvataggio sulla riga di Vargas a partita praticamente conclusa. Così come decisivo è stato l’intervento di Perin sulla staffilata di Gilardino, entrato nella parte finale della ripresa. Buon pareggio, buona viola: non era facile con questo Genoa. Avanti così.

Alessandro Antico

twitter @AnticoLaNazione

AMPI SERVIZI E APPROFONDIMENTI SU ‘LA NAZIONE’ IN EDICOLA