Fiorentina Women's-Wolfsburg (foto Germogli)
Firenze, 8 novembre 2017 - Regge bene un tempo, con una grande prova di carattere la Fiorentina contro la corazzata Wolfsburg nell'andata degli ottavi di finale della Champions League di calcio femminile. Nella ripresa, poi, si materializza il pronostico della vigilia con le tedesche che finalizzano una netta superiorità tecnica e atletica.
Le viola, però, al di là del punteggio severo, sono comunque da elogiare per il coraggio, l'attenzione e la determinazione con cui hanno cercato di arginare lo strapotere di una delle squadre più forti d'Europa. Giustamente a fine gara i 2mila trecento del "Franchi" applaudono la Fiorentina.
Tutte brave le ragazze di Fattori e Cincotta, ma una nota di merito particolare per il portiere Öhrström che ha tenuto in partita le viola nel primo tempo con grandi interventi e nella ripresa ha evitato un passivo ancor più pesante.
Avvio deciso e grintoso delle viola, ma con il passare dei minuti le tedesche, come è prevedibile, conquistano metri e premono pericolosamente. La squadra viola gioca una gara di grande intensità, cuore, accortezza e e grinta.
Le viola di Fattori e Cincotta si fanno pericolose al 9' con un bel contropiede: lancio per Mauro che difende con caparbietà il pallone, poi Bonetti conclude alto.
Un minuto dopo bella parata di Öhrström su un tiro cross di Harder. Al 15' ancora Harder è sola in area e spreca da ottima posizione. Le tedesche premono e al 16' Öhrström deve uscire in anticipo.
Le viola faticano a uscire dalla loro metà campo e al 23' ancora una splendida Öhrström nega il gol a Pajor, poi Goessling tira fuori. Al 26' Caccamo bravissima a rubare palla, ma il tiro è debole.
La pressione tedesca, però, è continua a la Fiorentina è costretta ad arretrare, Al 27' è Popp a sprecare un'ottima occasione, al 28' Goessling tira a lato dalla sinistra. Al 45' ancora splendida Öhrström nel respingere su Pajor da distanza ravvicinata. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 e le ragazze viola meritano gli applausi per la loro prova.
La ripresa, però, comincia male: al 3' Gunnarsdottir segna in sospetto fuorigioco, toccando da pochi passi un pallone dopo l'ennesima occasione sprecata dall'attacco del Wolfsburg. Il guardalinee non sbandiera, l'arbitro convalida ed è il vantaggio tedesco. Passano 5 minuti e arrriva il raddoppio di Harder dal limite dell'are, tiro angolato e imprendibile per Ohrstrom che al 10' fa un'altra grande parata.
L'uno-due è una mazzata per le viola che cercano una timida reazione, ma le tedesche sono padrone del campo. Al 14' dopo una lunga azione d'attacco in area viola, arriva il tris di Gunnarsdottir.
Al 17' un gran contropiede viola con la palla conquistata da Bonetti e appoggiata a Caccamo che, pressata da un'avversaria, tira debolmente e Schukt para. Fattori toglie una stremata Caccamo per inserire Brazil. Al 27' sfortunato autogolo di Öhrström: sul colpo di testa di Popp la palla finisce sul sul palo, poi coplisce il portiere viola e va in gol.
Nel finale non accade più nulla, fino al fischio dell'arbitro svedese Persson con l'applauso dei tifosi viola a una squadra sconfitta, ma da elogiare.
Formazioni
Fiorentina Women's (5-2-3): Öhrström; Guagni, Tortelli (34' st Daniel), Linari, Bartoli, Vigilucci; Adami, Carissimi; Bonetti (28' st Einarsdottir) , Mauro, Caccamo (23' st Brazil). Allenatore: Fattori
Wolfsburg (4-1-4-1): Schult; Maritz, Fischer, Goessling, Peter;,Gunnarsdottir; Graham Hansen (33' st Bernauer), Popp, Harder (28' st Baunach), Dickenmann; Pajor (21' st Wensing). Allenatore: Lerch.
Arbitro: Persson (Svezia)
Reti: 3' st Gunnarsdottir, 8' st Harder, 15' st Gunnarsdottir, 27' st Ohrstrom (autogol)
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