Fiorentina-Udinese, Thereau: "Quando c'è mio figlio segno sempre"

Laurini: "Il calo del secondo tempo è stato mentale"

L'esultanza di Thereau (Germogli)

L'esultanza di Thereau (Germogli)

Firenze, 15 ottobre 2017 - Protagonista della vittoria sull’Udinese con la sua doppietta, Cyril Thereau ha così commentato la partita dei viola: “Si è visto nel primo tempo quello che chiedeva il mister e come abbiamo lavorato in questa pausa. Siamo una squadra che deve aggredire, giocare alta, proporre un bel gioco, è stato un primo tempo ottimo in cui potevamo essere sul 3 a 0. Iniziamo a conoscerci e anche avere sofferto nel finale, perché avevamo paura di ripetere la partita con l’Atalanta, va bene perché queste cose ci faranno crescere tanto” “Mio figlio” – ha proseguito l’attaccante francese – “è un po’ un portafortuna, quando c’è lui segno sempre, ci tenevo a vincere anche perché dopo la sconfitta con il Chievo volevamo fare un’ottima prestazione. Il secondo gol davanti alla Curva Fiesole è stato bellissimo, spero ne arriveranno ancora tanti, mi dispiace di avere segnato contro la mia ex squadra ma fa parte del gioco”.

Ha parlato anche Vincent Laurini, un altro dei francesi protagonisti in questa Fiorentina: “Il calo nel secondo tempo è stato mentale ma anche se ci siamo abbassati abbiamo portato a casa il risultato. Voglio dimostrare che merito la Fiorentina”. Infine ha parlato anche Matos, cresciuto nelle giovanili viola e adesso all’Udinese: “Tornare qua è sempre una grande emozione per me perché qui sono cresciuto, ho sempre un grande affetto per questa società così auguro il meglio alla Fiorentina; rispetto ai miei tempi questa squadra è cambiata molto, pure il modo di giocare però sono dei grandi giocatori e quindi auguro il meglio anche a loro”.

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