Fiorentina-Inter 5-4, Babacar e Vecino stendono Pioli / FOTO

Altalena di emozioni. Bernardeschi sbaglia un rigore, tripletta di Icardi. Tifosi in silenzio per ricordare il tifoso morto a Lisbona #FiorentinaNazione

L'esultanza di Babacar (Fotocronache Germogli)

L'esultanza di Babacar (Fotocronache Germogli)

Firenze, 22 aprile 2017 - La sfida tra le deluse, Fiorentina-Inter, viene vinta dai viola al termine di una gara che (almeno per le emozioni) non delude i 30mila spettatori. Dopo un primo tempo blando in cui i viola vanno in gol e poi si fanno raggiungere e superare, nella ripresa la squadra di Sousa si scatena mentre l'Inter scompare dal campo prendendo quattro gol in poco più di un quarto d'ora. Straordinario protagonista è Babacar con una doppietta e anche Vecino fa il bis. Nel finale concitato l'Inter (trascinata da Icardi: tripletta per lui) sfiora il nuovo clamoroso pareggio, ma alla fine trionfano i viola e per Pioli è un altro amaro tracollo.

Si gioca in un clima velato di tristezza per la tragedia di Lisbona dove è morto un tifoso viola, Marco Ficini, investito da un'auto in circostanze ancora da chiarire. La Curva Fiesole resta in silenzio (non sono presenti striscioni, a parte uno che ricorda il tifoso scomparso tragicamente) e anche la curva interista rende omaggio al tifoso viola. Si comincia dopo il minuto di silenzio per la morte del ciclista MIchele Scarponi.

Per quanto riguarda le formazioni, Sousa non può fare affidamento su capitan Gonzalo (che non ha recuperato dall'infortunio) e su Kalinic (squalificato). In attacco è confermata l'annunciata presenza di Babacar, sulle fasce. In difesa Sanchez centrale con Tomovoc a destra, sulle fasce Tello e Milic, mentre Chiesa va in panchina.

La partita vede i nerazzurri partire in maniera più aggressiva dei viola. La squadra di Pioli fa un gran pressing e si fa pericolosa al 6' con Gagliardini che dopo un batti e ribatti in area viola impegna Tatarusanu. I viola crescono piano piano e già al 20' si fanno pericolosi con un bel contropiede innescato da  Babacar, sprecato da Milic e Borja Valero. Passano tre minuti e ancora Milic stavolta mette al centro un ottimo pallone deviato in gol da Vecino, con colossale dormita della difesa nerazzurra. Viola in vantaggio al 23'.

Al 28', l'Inter pareggia con un'azione in velocità (qui è la difesa viola a restare imbambolata) finalizzata da Perisic dopo che Candreva con una finta ha messo a sedere Milic. Mentre la manovra viola è elaborata e spesso involuta, quella interista è fatta di pochi passaggi veloci. Al 34' i nerazzurri raddoppiano con Icardi che, servito in profondità, supera Sanchez e batte Tatarusanu.

La squadra viola appare in difficoltà e l'Inter dà l'impressione di poter colpire in qualsiasi momento. La Fiorentina cerca di reagire e nel finale va vicina al pareggio: prima con un gran tiro di Borja Valero, poi con Miranda che in tuffo di testa rischia l'autogol ed è ancora Handanovic a salvare la porta interista con un grande balzo.

Un primo tempo deludente: ritrmi bassi, molti errori, spettacolo poco entusiasmante. In avvio di ripresa l'Inter sparisce dal campo e i viola hanno l'occasione di pareggiare al 6' su calcio di rigore per un fallo di Babacar. Sul dischetto va Bernardeschi che tira malamente e si fa parare il tiro da Handanovic. Al 13' Sousa toglie proprio Bernardeschi per inserire Ilicic.

I viola insistono, l'Inter non c'è più, e al 16' Handanovic para su tiro di Borja Valero dopo un'ottima percussione di Ilicic. Al 17' arriva il gol di testa di Astori per il pareggio viola. Passano due minuti e Vecino da fuori fa secco Handanovic. L'Inter va totalmente in barca, e al 25' nell'ennesimo contropiede viola è Babacar a segnare un gol capolavoro dalla sinistra, piazzando la palla all'angolino.

Pioli prova a inserire Eder e Brozovic, ma al 34' ancora Babacar in contropiede segna (sul filo del fuorigioco). I viola potrebbero segnare ancora con Borja Valero (salva Handanovic) e Babacar. L'Inter è scomparsa dal campo, si fa vedere solo al 43' con un bel gol di Icardi dal limite. Il bomber argentino si ripete al 46' e tra i viola corre il brivido della rimonta beffa. Nell'assalto finale è Astori a salvare su un tiro di Brozovic e si spengono le speranze interiste.

Era interessante l'incrocio tra Paulo Sousa (allenatore viola in partenza) e Stefano Pioli (allenatore nerazzurro fortemente in bilico), la sfida viene vinta nettamente dal portoghese, visto che la squadra di Pioli si scioglie dopo un tempo. Riguardo a Sousa, a differenza del solito, resta seduto in panchina, senza alzarsi mai a parte in un'occasione intorno al 20' del primo tempo. A fine partita la spiegazione: il tecnico viola era febbricitante.

Ora i viola mantengono una piccola speranza per l'Europa League e, soprattutto, si riscattano dopo il disastroso ko interno con l'Empoli.

Il tabellino

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic (8' st Salcedo), Sanchez, Astori; Milic,  Vecino, Badelj, Tello (36' st Cristoforo)r; Bernardeschi (13' st Ilicic), Borja Valero; Babacar. Allenatore Sousa

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Medel, Miranda, Nagatomo (27' st Eder); Gagliardini, Kondogbia (30' st Brozovic); Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. Allenatore: Pioli

Arbitro: Valeri di Roma

Marcatori: 23' pt  Vecino; 28' pt Perisic; 34' pt Icardi; 17' st Astori; 19' st Vecino; 25' st Babacar; 33' st Babacar; 43' st Icardi; 46' st Icardi

Note: ammoniti Astori; Sanchez, Cristoforo

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