Mercoledì 24 Aprile 2024

Fiorentina, il piglio giusto

Il commento

Roberto Davide Papini

Roberto Davide Papini

Mentre, di traversa in traversa, Mario Gomez sta crescendo di condizione (e, prima o poi, arriverà il gol), la Fiorentina riparte dopo la sosta con il piede giusto. Montella sorprende tutti puntando su Cuadrado a fianco di SuperMario e schierando Joaquin a destra nel 3-5-2 di partenza. Il 3-5-2 è un modulo rispolverato per l'occasione e con il quale la squadra viola ha disputato spesso ottime partite in questi anni di Montella. 

Quella di Joaquin è una soluzione che funziona (almeno fino a quando lo spagnolo ha energie), ma soprattutto lo spirito sembra essere quello giusto, con una squadra che in trasferta mostra autorità e personalità. Rispetto alla gara di Genova con la Sampdoria (praticamente tutta da dimenticare) e alla sconfitta interna con il Napoli (dove, comunque, l'avversario si è mostrato decisamente superiore), la Fiorentina del Bentegodi ha un piglio diverso, quello della squadra che sa di poter vincere e che, soprattutto, vuole vincere con grande determinazione.

Le due settimane di sosta per la nazionale sono certo servite a Montella per recuperare la condizione di diversi giocatori e provare nuove soluzioni, ma soprattutto per lavorare sull'aspetto psicologico e anche la visita di Andrea Della Valle è servita a caricare l'ambiente, oltre al blitz di Pepito Rossi nel pre-partita.

Non è che il successo contro il Verona (volenteroso, ma modesto) abbia cancellato i problemi, ma con questo piglio e con la loro qualità i viola possono dire la loro in una stagione ancora abbastanza lunga da poter regalare soddisfazioni e spettacolo.