Fiorentina, Sousa: "Sono mancate concretezza e aggressività"

Il tecnico viola nel dopopartita: "Alla fine della prossima settimana l'incontro con Cognigni e Andrea Della Valle"

Paulo Sousa

Paulo Sousa

Verona, 30 aprile 2016 - Paulo Sousa nel dopopartita della gara con il Chievo analizza una gara dalla quale i viola raccolgono solo un punto. "Sono mancate concretezza e aggressività - dice ai microfoni di Mediaset Premium - abbiamo controllato quasi tutta la partita, ma nell'ultimo terzo di gara dovevamo essere più aggressivi. Quando abbiamo rischiato qualche equilibrio, ci siamo allungati tra i settori e ciò ha permesso ai nostri avversari, organizzati bene, di andare in profondità e crearci qualche difficoltà". 

Ancora una gara senza  vittoria per i viola, per Sousa "con i risultati negativi abbiamo perso un po' di fiducia". Nel finale Ilicic si è trovato in ottima posizione per segnare, la sua pessima giocata (a metà tra un tiro e un passaggio non si sa bene a chi) ha fatto infuriare Sousa che gli ha urlato la sua rabbia e lo sloveno non l'ha presa bene. Nel dopo gara, Sousa spiega: "Era fresco, entrato da poco: con la qualità che ha, con una decisione giusta, poteva chiudere la partita. Ma ha fatto una bella stagione, oggi è entrato bene, ma in quella occasione poteva regalarci i tre punti".

Infine, tanto per cambiare la solita domanda sul suo futuro: "Cognigni mi ha chiamato in questa settimana e mi ha detto che Andrea era impegnato, che sarebbe venuto nel prossimo fine settimana. Quando verrà a Firenze parleremo, come facciamo sempre quando arriva".

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