Firenze, 5 agosto 2014 - "I Mondiali? E' stato frustrante non essere convocato, avevo lavorato molto, ma nel calcio non ci sono solo momenti felici. Ora c'è da affrontare un'altra stagione". Giuseppe Rossi, in un'intervista alla Espn ripresa da fiorentina.it e violanews.com, torna a parlare della mancata convocazione per il Brasile e della stagione che attende i viola."Montella è un grande allenatore perché è uno che conosce bene i suoi giocatori. Ha smesso di giocare da poco, quindi capisce bene quello che vogliamo. Tutti lo rispettano e questa è una cosa molto importante per un allenatore. Lo seguiamo".
Rossi racconta di essere rimasto sorpreso dalle dimissioni di Conte, "ma la Juventus è sempre la Juventus, una squadra difficile da affrontare". Elogi per il compagno di squadra Gonzalo Rodriguez ("un leader, è un giocatore molto importante per noi. Ha giocato molti anni a grande livello e speriamo di poterlo tenere ancora in squadra"), Rossi, nella prossima stagione, punta anche al titolo di capocannoniere. "Immobile è andato all'estero ed è quello che ha fatto più gol la scorsa stagione. Poi ci sono gli argentini Tevez, Higuain che sono molto bravi, e Toni che nonostante tutto continua a fare molti gol. Poi, certo, c'è anche Rossi...".
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