Verso Palmeiras-Fiorentina, Montella: "Rossi giocherà. Spero di tornare in Brasile per l'Intercontinentale"

Presentata la sfida di San Paolo (quando in Italia saranno le 2.50 di giovedì mattina) contro il Palmeiras per la coppa intitolata a Julinho. Neto: " OTTANTACINQUE ANNI FA NASCEVA JULINHO / LA FIORENTINA ARRIVA A SAN PAOLO ACCOLTA DALLA FAMIGLIA DI JULINHO / ALLENAMENTI A SAN PAOLO/ FIORENTINA, BUONA LA PRIMA IN COPA EUROAMERICANA. GOMEZ; GOL E VITTORIA / LE FOTO DI ESTUDIANTES-FIORENTINA /SVAGO A BUENOS AIRES:VIDEO /FIORENTINA, TOURNEE SUDAMERICANA NEL SEGNO DI JULINHO

La presentazione di Palmeiras-Fiorentina, con Montella e Neto (Graziella C. Bim Botelho)

La presentazione di Palmeiras-Fiorentina, con Montella e Neto (Graziella C. Bim Botelho)

Firenze, 29 luglio 2014  - Conto alla rovescia, a San Paolo del Brasile, per la sfida Palmeiras-Fiorentina che si giocherà nella notte tra mercoledì e giovedì (in Italia saranno le 2.50 di giovedì mattina, diretta tv su Sportitalia) per la "Coppa Julio Botelho" (il grande Julinho, eroe del primo scudetto viola e anche bandiera del club biancoverde) e che fa parte della tournée viola per la  "Copa Euroamericana", nella quale i viola hanno esordito battendo gli argentini dell''Estudiantes, grazie al gol di Mario Gomez. 

Un momento della conferenza stampa ((Graziella C. Bim Botelho)

Alla conferenza stampa di presentazione (riportata da Radio Blu), il tecnico viola Vincenzo Montella ha annunciato che contro i brasilianii scenderà in campo Giuseppe Rossi (anche se solo per una porzione di gara) il "fenomeno" viola atteso a una stagione di rivincita dopo quella sfortunatissima con il nuovo infortunio al ginocchio. Finora Rossi non ha disputato nessuna delle amichevoli della  Fiorentina, lavorando molto a parte, e così sarà interessante vederlo in campo, anche se solo per una parte del match. Nella conferenza stampa Montella si è detto soddisfatto di Babacar e Bernardeschi ("sono giocatori che mi piacciono e che possono sostituire Gomez e Rossi, anche se ora hanno uno spessore diverso") e non ha nascosto la soddisfazione per il fatto di giocare in Brasile contro un avversario prestigioso: “L’Italia e il Brasile sono due paesi che hanno grande tradizione nel calcio. Come Fiorentina, siamo felici di giocare questa competizione e poter calcare questo palcoscenico che è molto importante per fare esperienza soprattutto per i nostri giovani e anche per me come allenatore. Affrontiamo un avversario mondiale. Questa può essere anche l’occasione per conoscere avversarie di questo Paese, chissà che un giorno non ci troviamo ad affrontarne una nella Coppa Intercontinentale".

Un momento della conferenza stampa (Graziella C. Bim Botelho)

Partita particolare, ovviamente, per il portiere viola Norberto Neto: “Per me è molto importante tornare in Brasile, nel mio Paese, dove ho iniziato la mia carriera e spero di poter fare una bella partita domani. Del Palmeiras conosco molti giocatori, alcuni sono stati miei compagni di squadra come ad esempio Marcelo. Sarà una partita complicata perchè la Fiorentina non è ancora al meglio della forma”.

Insomma, cresce l'attesa per la partita che vedrà di fronte la Fiorentina al glorioso club brasiliano detto "Alviverde" (bianco-verde) o "Verdão" (grande verde) per i suoi colori sociali. Il Palmeiras (società nata con il nome di "Palestra Italia") venne fondato dalla comunità italiana di San Paolo nel 1914 e tra i fondatori c'erano anche alcuni toscani.

La partita contro la Fiorentina, rientra nei festeggiamenti per il centenario del Palmeiras che, al bianco verde, potrebbe aggiungere una sfumatura di viola nel nome del mito di Julinho, il campione nato proprio 85 anni fa, il 29 luglio del 1929. E proprio Carlos Botelho, figlio di Julinho e tifosissimo della Fiorentina, sta seguendo i preparativi di questa partita e vivrà l'emozione di consegnare la "Coppa Julio Botelho" alla squadra vincitrice: "E' il modo migliore di ricordare mio padre".

 

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