Fiorentina, Marin si presenta: "Voglio vincere". E Conte, nuovo ct azzurro, parla di Rossi: "E' un patrimonio, spero di averlo"

Presentato il nuovo acquisto viola: "Jovetic mi ha consigliato di venire qui. Ho scelto la maglia numero 8 pensando a lui MARIN SI PRESENTA-FOTO/ FIORENTINA: ROSSI, GINOCCHIO "SOVRACCARICATO" / LA FIORENTINA PASSEGGIA CONTRO L'AREZZO/ LE FOTO

Fiorentina, la presentazione di Marko Marin (Germogli)

Fiorentina, la presentazione di Marko Marin (Germogli)

Arezzo, 19 agosto 2014 -  "Ho scelto la Fiorentina perché Firenze è molto attraente dal punto di vista calcistico e voglio dare il mio contributo a fare sempre meglio con questa squadra. Voglio essere migliore del Marko Marin visto negli ultimi anni". Parole di Marko Marin, presentato ufficialmente dalla società viola. 

"Non ho parlato con il mio connazionale Mario Gomez prima di venire qui e invece l'ho fatto con Jovetic che mi ha parlato solo bene di questa piazza a cui lui rimane molto affezionato", ha aggiunto Marin, proveniente dal Chelsea, che ha sottolineato come la scelta della maglia numero 8 sia stata fatta proprio chiedendolo a Jovetic.

Per quanto riguarda la posizione in campo, Marin dice di trovarsi "bene sia sulla fascia destra che sulla sinistra ma anche al centro, nella zona offensiva. Mi metto a piena disposizione del mister,ho parlato con Montella, so che è un ottimo allenatore, e speriamo di avere successo insieme. La cosa più importante per me è evitare infortuni e giocare costantemente"

Marin conta di farsi trovare pronto dopo un paio di settimane di allenamenti con la squadra. "Dopo due anni con piccoli stop fisici _aggiunge_ ho solo voglia di giocare, dopo aver vinto l'Europa League, e mi piacerebbe vincere di nuovo questo trofeo. Il campionato di serie A è un torneo molto competitivo, la Fiorentina ha una mentalità molto offensiva e quindi noi credo possiamo fare un campionato molto importante, provando sempre a imporre il nostro gioco. Abbiamo ottimi calciatori, credo che il tornare in Europa possa essere un nostro obiettivo. Mi è dispiaciuto non aver potuto partecipare all'ultimo Mondiale con la Germania, anche se sono stato molto contento che la mia nazionale abbia vinto. Speriamo di tornarci presto insieme a Gomez. Il mio idolo? E'sempre stato Savicevic".   

Intanto, il neo Ct azzurro Antonio Conte parla di Giuseppe Rossi, dopo lo stop per "l'affaticamento" del ginocchio destro (quello più volte infortunato) che tiene in ansia il giocatore e tutto l'ambiente viola. "Rossi? E' un patrimonio calcistico _dice Conte_ mi auguro e spero che possa risolvere definitivamente i suoi problemi per il bene della Fiorentina e della Nazionale, è sicuramente un giocatore che spero di avere a disposizione".

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