Fiorentina-Juventus 1-2, viola belli e sfortunati

Buona partita della Fiorentina, girandola di emozioni nel finale thriller: Kalinic segna, sbaglia un rigore e prende la traversa. Annullato gol regolare a Bernardeschi

Fiorentina-Juventus 1-2, delusione viola (Foto Germogli)

Fiorentina-Juventus 1-2, delusione viola (Foto Germogli)

Firenze, 24 aprile 2016 - Una bella Fiorentina, coraggiosa e ambiziosa come aveva chiesto Paulo Sousa, perde contro una Juventus cinica e brava a concretizzare le poche occasioni avute. I viola sono apparsi, comunque, in netto miglioramento e avrebbero meritato almeno il pareggio se non di più, anche perché danneggiati da un arbitraggio insufficiente.

Nella difesa viola rientra Astori, mentre Sousa in attacco punta su Kalinic sostenuto da un trio molto offensivo: Tello, Ilicic e Bernardeschi. La Juve risponde con la coppia d'attacco Mandzukic-Dybala e il solito centrocampo fortissimo.  

La gara inizia con una splendida coreografia  della Curva Fiesole, uno spettacolo unico che ispira i viola: la squadra di Paulo Sousa, dal suo approoccio, mostra di aver capito che partita è Fiorentina-Juventus.

Infatti, avvio aggressivo dei viola che pressano e fanno un possesso palla veloce come ai bei tempi del girone di andata. La Juve è sempre pericolosa in contropiede, ma la pressione dei viola concede pochi spazi ai bianconeri. Dopo un gol annullato a Khedira per un fuorigioco nettissimo, i viola vanno in rete con Barnardeschi al termine di una bella azione in velocità. E' il 19' e il guardalinee segnala un fuorigiocoi che non c'è. Un minuto dopo ancora Bernardeschi tira, Barzagli devia e Buffon si salva con un grande riflesso.

Tello prova da fuori e Buffon para. Poi, dopo il 35' la Juventus prende in mano il pallino del gioco per un'azione insistita. Al 38' Pogba di testa appoggia in area per l'accorrente Mandzukic che beffa Gonzalo e in solitudine batte Tatarusanu.

Juventus cinica, ma certo anche fortunata: si ritrova in vantaggio dopo un netto dominio viola, graziata da una decisione sbagliata del guardalinee e al 44' c'è ancora un'occasione quantomena dubbia con Rugani che trattiene in area lo spagnolo che di testa tira fuori.

Nella ripresa i viola ripartono all'attacco, al 6' Ilicic spreca un'ottima occasione con un tiraccio e nell'occasione si infortuna. Sousa inserisce Zarate che al 14' fa un bel numero e impegna Buffon in un difficile intervento a terra. Al 16' Kalinic lanciato a rete prende il palo esterno (con deviazione).

Ancora Zarate, tra i più vivaci, qualche minuto dopo tira fuori di poco. I viola attaccano con continuità e generosità, si gioca a una porta, ma quando la Juve avanza in contropiede sono dolori e Pogba grazia i viola sprecando un gol fatto dopo una discesa irresistibile.

La partita, però, la fanno solo i viola e al 29' Alonso fallisce da buona posizione con un tiraccio sballato. Al 36' la Fiorentina passa: bravo Zarate a rubare palla a Bonucci, bravissimo Kalinic a infilare all'angolino battendo Buffon.

L'euforia viola però (come accaduto già altre volte, purtroppo), dura un minuto: su calcio d'angolo c'è un batti e ribatti, Morata appostato a pochi metri dalla porta infila in gol. Finita? No, potrebbe andare peggio e infatti succede: al 44' fallo di Cuadrado su Kalinic, l'arbitro fischia rigore. Sul dischetto va lo stesso Kalinic (Ilicic era uscito) e sbaglia facendosi parare il tiro da Buffon. 

Passano tre minuti e dopo una mischia ancora Kalinic colpisce la traversa di testa. Non è serata: la Juve ormai ha vinto lo scudetto, ma la Fiorentina esce a testa alta.

Il tabellino

Fiorentina-Juventus 1-2

FIORENTINA (4-2-3-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, Astori, Alonso; Borja Valero, Badelj; Tello (16' st Mati Fernandez), Ilicic (7' st Zarate), Bernardeschi; Kalinic. Allenatore: Paulo Sousa.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Lichtsteiner (42' Cuadrado), Khedira, Lemina, Pogba (39' st Asamoah), Evra; Mandzukic, Dybala (24' st Morata). Allenatore: Allegri.

Arbitro: Tagliavento di Terni

Marcatori: 38' pt Mandzukic; 36' st Kalinic; 37' st Morata

Note: ammoniti Gonzalo, Rugani, Cuadrado

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