Fiorentina, Sousa apre a Rossi a un patto. Freitas a Firenze e venerdì Cda

Saranno ratificate le nuove nomine. Jorgensen, situazione ancora da chiarire

Giuseppe Rossi (Germogli)

Giuseppe Rossi (Germogli)

Firenze, 15 giugno 2016 - E' un momento così, tante telefonate e tanti soldi: quelli che Corvino sente tintinnare nelle richieste quando esplora il terreno, seppure cautamente, per qualsiasi giocatore. E’ un momento così, definiamolo pure di stallo, anche se i nomi che circolano sono tanti e quelli veri Corvino li nasconde a chiave. Certamente li condividerà oggi con il direttore sportivo Carlos Freitas, il suo nuovo braccio destro, arrivato a Firenze per visitare sede, centro sportivo e ambizioni viola: riunione di mercato a tutto tondo e agenda di lavoro da programmare.

Compito non semplice. «Ci vorrà molta fantasia», ammise Corvino il giorno della presentazione, avendo presenti gli ultimi due sbilanci viola (38 milioni in totale) e la necessità di operare «in modo virtuoso sul mercato».

Fra due giorni è in programma un Cda tecnico che ufficialmente è stato convocato solo per ratificare le prime nuove nomine (Corvino e Freitas, da stabilire ancora quella di Jorgensen come capo scout). Improbabile la presenza di Andrea Della Valle, che potrebbe partecipare in call conference. ADV è impegnato insieme al fratello in numerose attività legate alla Tod’s e – al contrario degli altri anni – potrebbe addirittura non partecipare agli eventi di moda di Pitti.

In questo periodo l’interesse del Corvo è concentrato sulle alternative in difesa e a centrocampo – in caso di partenza di qualche titolare la qualità ovviamente si alzerebbe – e ufficiosamente quello del portiere non è un ruolo scoperto. C’è una novità che riguarda Rossi: durante l’incontro con Corvino, Sousa ha chiarito di non avere alcuna preclusione nei confronti di Pepito che – se vorrà, a condizione che abbia lo spirito giusto – potrà tornare in viola per giocarsela con gli altri compagni di reparto. Strada aperta, dunque, per il ritorno in viola di Rossi. Dipenderà in un certo senso anche da lui e dalla volontà di accettare il confronto con gli altri ripartendo da zero.

A proposito invece di difensori, ieri Corvino ha incontrato Daniel Passarella al centro sportivo. Un giro panoramico intorno al calcio – con approfondimento specifico su Mammana, in questo momento davvero lontano dalla Fiorentina – e un confronto specifico sul calcio sudamericano.

Laggiù Corvino ha alcuni giocatori sotto osservazione e fra questi la maggior parte rientra nel catalogo dei giovani da valorizzare. Ma potrebbe essere Passarella uno degli ex viola protni ad entrare nella nuova struttura? Di sicuro i rapporti sono ottimi – lo stesso Adv gli chiese informazioni su Mammana quando la trattativa era in corso – ma il Caudillo ha in mente di tornare in panchina: per lui due offerte dagli Emirati (incontro a Roma con i dirigenti delle squadre interessate a Passarella) e anche da un club brasiliano.

Chiusura con la raffica di nomi uscita nei giorni scorsi, da Caceres a Villalba, Vilhena, Biabiany, Scuffet, Sirigu, Ocampos, Propper, eccetera. Per ora siamo davvero ai sondaggi e molto – per le alternative con la qualità più alta – dipenderà dalle uscite.

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