Fiorentina, l'esultanza dopo il primo gol di Kalinic (Germogli)
Firenze, 22 novembre 2015 - E alla fine, proprio nel derby con l'Empoli, la Fiorentina ottiene il primo pareggio stagionale. La vittoria in serata dell'Inter (4-0 al Frosinone) regala ai nerazzurri il sorpasso sui viola e sul Napoli. E' una Fiorentina a due facce: brutta nel primo tempo (anche per scelte discutibili di Sousa) più brillante nella ripresa (anche per i cambi azzeccati da Sousa).
Più che giusto pensare a giovedì a Basilea (gara fondamentale in Europa League), ma regalare un tempo non si può in serie A, con nessun avversario, tanto meno con un ottimo Empoli che ha fatto la sua partita. Basti pensare che dopo un primo tempo in cui i viola non sono mai stati pericolosi, Kalinic è entrato, ha segnato due gol in un quarto d'ora e ha preso la traversa.
Il primo tempo è da incubo per i viola: Sousa sorprende (ancora) per le sue scelte, ma stavolta il campo non gli dà ragione. Questo ampio turnover (Babacar, Mati Fernandez, Rebic, Suarez) che in altre occasioni ha funzionato, in questa occasione decisamente non va. Babacar è statico, sembra un corpo estraneo rispetto al gioco di Sousa, Mati appare stanco dopo la trasferta intercontinentale, Rebic si impappina sempre, Borja Valero è l'unico che cerca di inventare qualcosa come trequartista, ma non ci riesce, Alonso è bloccato da Laurini e Zielinski, Suarez non incide, la difesa è in confusione.
L'Empoli, invece, pressa in maniera asfissiante e si propone in contropiede con pochi passaggi in modo pericoloso. Se ci aggiungiamo che l'arbitro (non aiutato dal guardalinee) convalida incredibilmente un gol segnato da Livaja in evidente fuorigioco, eccoci al vantaggio azzurro dopo 17 minuti. La reazione della Fiorentina non c'è e allora al 26' è Buchel a raddoppiare con un bel tiro da fuori sugli sviluppi di una punizione (squadra viola che resta a guardare) che si infila all'angolino.
Sotto choc, nonostante la spinta del pubblico, i viola non costruiscono un granché e addirittura rischiano il 3-0 quando Saponara va a terra in area su un intervento di Astori che sembrerebbe proprio da rigore. Banti (in giornata no) ci pensa su e poi non fischia facendo inviperire la panchina azzurra.
Nella ripresa Sousa toglie Rebic e Suarez per Bernardeschi e Kalinic e la squadra migliora. All'8' c'è un tocco di mano in area di un empolese, ma Banti dopo non aver dato il rigore agli azzurri (che pareva evidente) si guarda bene dal darlo ai viola in un caso un po' più dubbio.
Comunque, Bernardeschi sulla fascia assicura quella spinta e quei cross che Rebic non ha dato, Kalinic invece si conferma implacabile: al 10' alla prima palla buona (cross di Alonso) segna di testa; cinque minuti dopo (cross basso di Babacar) segna di piede e pareggia.
Al 24' Banti (protagonista negativo di un derby comunque appassionante) sbaglia ancora quando ammonisce soltanto Livaja che per reazione mette le mani addosso a Tomovic. Al 33' Kalinic ancora sfiora il terzo gol cogliendo in pieno la traversa.
Sousa toglie Babacar (male nel primo tempo, meglio con Kalinic accanto) e mette Giuseppe Rossi. L'assalto finale non sortisce effetto e Skorupski nega il gol a Vecino. Finisce 2-2, onore a un ottimo Empoli, bocciatura per Banti e per il primo tempo viola, ma alla fine la Fiorentina avrebbe meritato il successo per la sua bella reazione.
Il tabellino
Fiorentina 2
Empoli 2
FIORENTINA (4-3-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, Astori; Borja Valero, Suarez (1' st Kalinic), Vecino, Alonso; Rebic (1' st Bernardeschi), Mati Fernandez; Babacar (34' st Rossi). Allenatore Sousa.
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski, Laurini, Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski, Buchel (36' st Bittante), Paredes; Saponara (28' st Krunic); Livaja, Maccarone (19' st Pucciarelli). Allenatore: Giampaolo.
Arbitro: Banti di Livorno
Marcatori: 17' pt Livaja, 26' pt Buchel, 10' st Kalinic; 14' st Kalinic
Note: ammoniti Buchel, Rebic, Vecino, Suarez, Tomovic, Livaja, Zielinski
Rivivi la nostra diretta Twitter di Fiorentina-Empoli a cura di Roberto Davide Papini @Robydpap e Alessandro Antico @AnticoLaNazione. Intervieni con hashtag #fiorentinanazione
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