Fiorentina-Dinamo Kiev 2-0, le pagelle / Joaquin il migliore. Ma tutto il cuore viola è da 10

Gomez sbaglia molto nel primo tempo, però torna a segnare. Vargas, che bomba!

Vargas ha appena segnato il 2-0 (foto Germogli)

Vargas ha appena segnato il 2-0 (foto Germogli)

FIORENTINA-DINAMO KIEV 2-0

Le pagelle viola, a cura di Alessandro Antico (@AnticoLaNazione)

NETO - Bella uscita al 32’ in presa alta. Nella ripresa salva… su Savic. E all’83’ sventa la prima e unica palla-gol della Dinamo. 7

GONZALO RODRIGUEZ - Al 40’ è fuori tempo nell’intervento su Lens: lo tocca e l’avversario va giù. Secondo l’arbitro, Lens simula e merita il rosso perché già ammonito. Meglio per la viola e per lo stesso Gonzalo, dal momento che forse il fallo c’è. Poi ordinaria amministrazione. Accompagna anche la squadra quando sale. 6,5.

PIZARRO - Rientro più che positivo, nonostante la condizione fisica non sia ancora al massimo. Tocca una quantità infinita di palloni. Comanda lì nel mezzo con l’autorevolezza che è figlia dell’esperienza. Quando prova a inserirsi verso i 16 metri, la Dinamo trema. 6,5.

AQUILANI (per PIZARRO all’83’) - Leggero nel momento in cui la Dinamo costruisce la sua unica palla gol. S.V.

M. FERNANDEZ - E’ la fantasia allo stato puro, gli ucraini non hanno la bussola per orientarsi quando lui avanza. Si vede un po’ a corrente alternata, ma è da apprezzare il fatto che vada a dare fastidio a tutti: sa anche piazzare palloni preziosi, qualche volta pecca nell’eccesso di sicurezza. Al 58’ si divora il raddoppio a porta libera. E anche all’83’, ma perché stanchissimo. 6,5

SAVIC - Impegnato solo a sprazzi nella retroguardia, al 36’ sale e batte a rete, ma il portiere ucraino è ben piazzato. Al 66’ rischia di combinare un maledetto pasticcio. 5,5 per questa leggerezza.

JOAQUIN - Entra subito in partita con una verticalizzazione favolosa per Gomez che non aggancia davanti alla porta. La Dinamo sugli esterni è in difficoltà e lui se la mangia per cena. E’ devastante, incontenibile, gioca con il coltello fra i denti e un motore atomico ai piedi. Suo il cross per l’1-0 di Gomez. Nella ripresa sfiora il gol: lo avrebbe meritato. 7,5.

BORJA VALERO - Montella gli ricorda che c’è anche Pizarro: deve stare più avanzato. Quando inserisce la marcia giusta, fa salire  la squadra e apre gli spazi. Spesso va a fare pressing. In crescita rispetto alle ultime partite. Esce stremato. Buona gara. 6,5.

BADELJ (per BORJA VALERO al 78’) - Entra per dare una mano a Pizarro e fare possesso palla con più efficacia e più freschezza. L’intenzione è anche quella di dare l’imbucata a Salah e Gomez. 6,5.

M. ALONSO - Si vede subito count bel cross. Al 9’ centra la traversa e per poco non la demolisce. Una potenza. Nel primo tempo corre dall’inizio alla fine, sulla sua fascia comanda lui.  Nella ripresa cala d’intensità, ma non molla. 6,5.

GOMEZ - Dopo 4’ segna, ma è in fuorigioco di tre metri. La Dinamo tiene la difesa molto alta e favorisce gli inserimenti. Al 21’ fa una grandissima finta, ma poi spara sul portiere. Al 43’ finalmente la butta dentro, piombando un po’ scomposto sull’ennesimo cross di Joaquin. Gesto non bellissimo, certo, ma il tedesco ha il merito di essere nel punto giusto al momento giusto. E’ il suo decimo gol stagionale e vale tanto oro quanto pesa. Nel secondo tempo Montella gli chiede di non muoversi dalla posizione ed è giusto così. 6,5.

TOMOVIC - Controlla e spesso sale sulla sua corsia, perché altrimenti non ha ‘clienti’ ostili dalle sue parti. Sul finire del primo tempo sfiora il gol con un diagonale rasoterra. 6,5.

SALAH - Montella gli chiede di partire più largo. L’egiziano ubbidisce, ma a volte gli viene di fare di testa sua perché va meglio quando gioca più vicino all’area. Nel primo tempo si mostra meno efficace di altre serate. Nella ripresa torna sull’esterno. Al 48’ entra strepitosamente in area e spara una bordata che si stampa sul palo: secondo noi commette un grave peccato di egoismo non servendo Gomez. Tre minuti dopo è protagonista di una serpentina in area che ubriaca tutti e riesce a mettere la palla nel mezzo e Borja Valero calcia fuori. 6,5.

VARGAS (per SALAH all’89’) - Giusto il tempo per accendere la miccia che fa esplodere il tritolo del 2-0. Va via sulla sinistra, entra in area, spara il colpo di mortaio che annienta definitivamente la Dinamo Kiev. 7 per il gol liberatorio

IL CUORE VIOLA - Nel complesso, vittoria soffertissima ma assolutamente meritata. La squadra ha giocato e creato dall'inizio alla fine. E il pubblico del 'Franchi', come sempre, è stato l'uomo in più. 

 

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