Fiorentina, il week-end più lungo. Tutte le decisioni di ADV: Fernando, Stambouli e il caso Cuadrado

Firenze, 29 agosto 2014 - C’È Andrea Della Valle a Firenze. E con lui il presidente esecutivo, Mario Cognigni. Certo, il doppio blitz arriva — come da buona abitudine — per salutare, abbracciare e incoraggiare la squadra alla vigilia della prima giornata di campionato. Ma è altrettanto evidente che la presenza in sede di ADV e dei suoi più stretti collaboratori, sia da collegarsi in modo stretto al mercato. Mercato che lunedì chiuderà i battenti. Così, nella giornata di oggi in casa viola si farà il punto sulle tre situazioni più importanti (e delicate). I soldi per il prestito oneroso (con diritto di riscatto) per mettere sotto contratto Fernando (Shakhtar) sono pronti. Siamo ai dettagli, come si dice in casi del genere, ma il club ucraino vuole provare fino all’ultimo a strappare più soldi possibile alla Fiorentina. Detto questo, se non ci saranno scossoni a sorpresa, Fernando è prontissimo ad abbracciare la maglia viola.

ARGOMENTO numero due: il futuro di Stambouli. La trattativa con il Montpellier procede. Il giocatore sogna già l’esperienza italiana, ma il club francese continua a tenere vive anche altre soluzioni di mercato trattando con Marsiglia e Swansea. La Fiorentina rimane interessata al prestito con diritto di riscatto, mentre il Montpellier preferirebbe la cessione a titolo definitivo per una cifra comunque non inferiore ai 5 milioni di euro. Della Valle ha parlato del caso Stambouli con i suoi uomini mercato, e la situazione potrebbe sbloccarsi proprio allo sprint degli affari, fra domenica e lunedì. Capitolo Cuadrado. Il patron potrebbe davvero chiudere il mercato con la mossa e l’annuncio profetizzato più volte nel corso dell’estate. I soldi, i 40 milioni pretesi per Cuadrado, non sono arrivati. E dopo i ripetuti sondaggi e approcci, anche Manchester United e Barcellona sembrano aver frenato sulla volontà di puntare forte per arrivare all’ingaggio del colombiano. E’ impossibile, certo, prevedere eventuali scosse dell’ultima ora, ma al momento, soprattutto nel pensiero di Della Valle c’è la possibilità di schierare (in attesa ovviamente del recupero di Pepito) il tridente da sogno composta appunto da Rossi, Gomez e Cuadrado.

NEL VERTICE di mercato di ieri sera poi, si è parlato anche di un’altra operazione, il ritorno di Diakite. La cessione di Roncaglia, dopo quella di Piccini, apre le porte all’innesto dell’ex che in queste ore sta trattando con il Sunderland la rescissione del contratto. Infine altre pillole alle quali Pradè e Macia continuano a dare consistenza. Wolski, come previsto, ha firmato per il Bari e in Puglia (l’alternativa è il Cesena) può finire anche Iakovenko.

CON IL GENOA rimane percorribile anche la strada che porta al prestito di Kucka, mentre arrivano conferme sul fatto che il Sassuolo abbia chiesto alla Fiorentina il portiere Tatarusanu. Per Montella, comunque, non sembra una scelta facile quella di rinunciare all’alternativa a Neto, ma il Sassuolo potrebbe giocare la carta Kurtic, giocatore trattato dai viola con decisione almeno per un mese.