Luigi Caroppo, capocronista de La Nazione di Firenze
Firenze, 6 ottobre 2015 - La domenica del poker viola a San Siro nei dibattiti tv e nei titoloni la notizia del giorno era la sconfitta dell’Inter e non l’arrivo in vetta della Viola; quando siamo rimasti solitari in testa copione più o meno simile con cambio di protagonisti. Riflettori puntati sul Napoli che sbanca ancora San Siro, sponda milanista. E la Viola passa quasi in secondo piano. Ma va bene anche così.
Noi fiorentini siamo talmente forti del nostro orgoglio che non c’è bisogno di specchiarsi in parole altrui. Ci basta la nostra euforia, la nostra gioia, il sentirsi grandi di spirito e di cuore, di grinta e di gioco. David contro i vari Golia. Godiamoci questi 15 giorni.
Firenze capitale, anche nel calcio. E un pensiero vada a tutti i tifosi che dicono "sempre e comunque Forza Viola". E a quelli che avrebbero meritato di vedere la Viola lassù in cima come Mario Ciuffi, Valter Tanturli, ‘Taddo’. Forza Firenze.
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