Fiorentina-Barcellona 2-1, serata magica: Bernardeschi trascina i viola

Bella prova della squadra di Sousa, all'esordio al "Franchi", contro i campioni d'Europa. Per Rossi un tempo intero e segnali di progresso / Twitta con #fiorentinanazione TUTTI I TWEET

Fiorentina-Barcellona, il primo gol di Bernardeschi (Germogli)

Fiorentina-Barcellona, il primo gol di Bernardeschi (Germogli)

Firenze, 2 agosto 2015 - Vittoria prestigiosa della Fiorentina che batte per 2-1 il Barcellona: è la doppietta di Bernardeschi a stendere i campioni d'Europa in una serata amichevole, ma comunque magica. Il tecnico Paulo Sousa (all'esordio a Firenze sulla panchina viola) propone un 4-2-3-1, con Babacar unica punta, dietro di lui Joaquin-Ilicic-Bernardeschi e con Paulo Sousa e Badely "doppio pivot" davanti alla difesa.

Oltre al risultato, in casa viola si sono viste cose buone: aggressività, intensità, ottime manovre in contropiede, un brillante Bernardeschi, un effervescente Joaquin e incoraggianti 45 minuti per Pepito Rossi. Di negativo c'è sicuramente un assetto difensivo poco convincente, con il reparto arretrato che ha ballato pareccchio.

Dopo la drammatica serata di sabato (che ha devastato diverse zone di Firenze, seminando paura e gravi danni), Firenze si gode una serata di calcio internazionale con la sfida tra Fiorentina e Barcellona. Un’amichevole, seppur all’interno dell’Icc (International Champions Cup) che vedrà i viola chiudere il loro cammino mercoledì 5 a Londra contro il Chelsea.

Il clima è bello, caldo e sereno: lo stadio è pieno (alla fine in 29mila 400 hanno sfidato i prezzi alti) e il pubblico ha applausi per gli avversari (ricordando che il Barça ha battuto la Juve in finale di Champions), ovazioni per Sousa (al suo esordio casalingo) e per tutti i viola, Pepito Rossi in testa.

Pronti, via ed è subito il Barcellona ad aggredire i viola che si chiudono bene e al 4’ trovano subito il gol con una bellissima azione iniziata da Joaquin, poi impreziosita da Borja Valero (tunnel a Busquets e cross perfetto) e finalizzata di testa da Bernardeschi. Due minuti dopo è Rakitic a trovarsi solo davanti a Tatarusanu, ma il tiro debole e centrale è facile per il portiere viola.

I viola colpiscono ancora dopo poco: all'11' ancora Joaquin sulla destra, entra in area, finta e passaggio al centro dove Bernardeschi raddoppia di piatto. E’ vero che è un’amichevole, che il Barcellona è senza Messi e Neymar, ma insomma vedere sul tabellone “Fiorentina 2 – Barcellona 0”, fa un certo effetto.

Ovviamente, il dominio del campo è dei blaugrana (stasera in maglia gialla a strisce rosse) e i viola si chiuderebbero discretamente a centrocampo, ma quando la palla arriva nella trequarti sono dolori. La difesa viola è chiaramente in grande difficoltà e Astori (nuovo acquisto della Fiorentina, stasera in tribuna) sarà bene che entri subito nei meccanismi della squadra, perché ci sarà bisogno di lui. Tomovic è impreciso, Roncaglia spesso in ritardo e fuori tempo, il Barcellona non è ispirato come al solito in attacco e questo evita ai viola di subire nelle tante occasioni create dai blaugrana e, per lo più, regalate dai viola.

In gol il Barcellona va al 16’ con Suarez, servito da Rakitic, dopo essersi liberato di Gonzalo. Da qui in poi, gli spagnoli si mangiano diversi gol con Rakitic, Pedro e lo stesso Suarez: a volte la mira è imprecisa, altre volte è bravo Tatarusanu.

Nel finale i viola si propongono bene in avanti in un pauo di occasioni: ottimi spunti di Bernardeschi e Joaquin, poco lucido Babacar che viene più volte rimproverato da Paulo Sousa. Nel frattempo, si scalda Pepito Rossi e la  Fiesole si scatena inneggiando al “fenomeno”.

Nella  ripresa, Sousa inserisce Mario Suarez e Pepito Rossi e “il fenomeno” si mette subito in mostra al 7’ su cross di Joaquin: tiro al volo, deviato in angolo. Rossi duetta ottimamente con Ilicic e al 13' (stavolta su insolito cross dalla destra di Gonzalo) sbaglia al volo tirando fuori. Nel complesso buona prova di Rossi che gioca 45 minuti e si fa vedere per alcune giocate notevoli: Pepito sta crescendo!

Al 16', Barcellona vicinissimo al gol: Suarez solo tira, ma Tatarusanu è bravo a deviare, sulla respinta Pedro tira a colpo sicuro e Gonzalo salva in scivolata. Il tema resta lo stesso: il Barcellona attacca, si fa più volte pericoloso, ma non riesce a passare, tra la bravura di Tatarusanu, l'imprecisione dei catalani e qualche recupero difensivo affannoso, ma efficace, dei viola. 

La girandola dei cambi fa saltare, inevitabilmente, equilibri e schemi. Finisce con il Barça in attacco e i viola bravi a difendere un successo, comunquew, prestigioso. La Fiorentina di Paulo Sousa cresce bene.

Il tabellino:

Fiorentina 2

Barcellona 1

FIORENTINA (4-2-3-1): Tatarusanu; Tomovic,  Roncaglia (28' st Bagadur), Gonzalo, Pasqual (28' st Rebic); Badelj (1’ st M. Suarez), Borja Valero; Joaquin (17' st Alonso), Ilicic (17' st Vecino), Bernardeschi; Babacar (1’ st Rossi). All Sousa.

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen (32' st Masip); Rafinha (32' st Gumbau), Piqué, Vermaelen, Jordi Alba; Rakitic (18' st Bartra), Busquets, Iniesta (1’ st El Haddadi);  Pedro, L. Suarez (18' st Sandro), Sergi Roberto. All. Luis Enrique.

Arbitro: Irrati di Pistoia

Marcatori: 4’ e 11’pt Bernardeschi; 16’ L. Suarez

 

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