Andrea Della Valle
Firenze, 21 dicembre 2014 - Il patron viola Andrea Della Valle a metà tra delusione e carica positiva dopo la gara con l'Empoli. "Abbiamo perso una grande occasione. Ma il Genoa ha perso, quindi siamo lì. Evidentemente in casa c'è da cambiare passo", dice ai microfoni di Violachannel. "Mi dispiace per Gomez, anche oggi ha fatto una bella partita, ma tra miracoli e pali. Giel'ho detto: nel 2014 ha dato tutto, nel 2015 la sorte gli ridarà qualcosa", ha aggiunto Della Valle a proposito del centravanti tedesco. Poi si torna sulla partita: "Sapevamo che era una delle partite più difficili, ma dovevamo chiuderla nel primo tempo. Complimenti all'Empoli e a Corsi, non hanno certo demeritato".
Riguardo al mercato, Della Valle è molto chiaro: "A gennaio i nostri direttori lavoreranno bene, prima di tutto c'è da sfoltire la rosa ed è fondamentale per far quadrare conti già molto pesanti. Ho messo altre decine di milioni. Ma il proigetto è ambizioso e sono sacrifici che ancora faccio per i tifosi e la città". "Ma prima bisogna vendere e poi se c'è la possibilità qualcosa faremo. Il mercato di gennaio è difficile e complicato", ha ribadito Della Valle. Il presidente è invece poco fiducioso sul futuro in viola di Neto: "E' sfuggente, mi auguro che non ci abbandoni, ma non la vedo così bene. C'è qualcosa che non va, ma se fosse vero sarebbe una grande delusione dopo averlo difeso contro il popolo. Spero di sbagliarmi".