Expo 2015, il Polo museale cerca sponsor per rievocazione del banchetto nuziale di Maria de' Medici

Sul sito il bando per il reperimento di risorse ad hoc per la mostra "Dolci trionfi. Sculture in zucchero per le nozze di Maria de' Medici'"

Firenze, Palazzo Vecchio (immagine di archivio)

Firenze, Palazzo Vecchio (immagine di archivio)

Firenze, 16 settembre 2014 - A Palazzo Pitti un evento rievocativo del banchetto nuziale tenutosi in Palazzo Vecchio la sera del 5 ottobre 1600 per le nozze fiorentine di Maria de' Medici, figlia del granduca Francesco I, con Enrico IV di Francia. E' quanto vorrebbe organizzare in occasione dell'Expo 2015 il Polo museale fiorentino, che, a tal fine, pubblicherà domani sul proprio sito un bando per il reperimento di risorse ad hoc.

L'iniziativa avrà la forma di una mostra e si intitolerà 'Dolci trionfi. Sculture in zucchero per le nozze di Maria de' Medici'. Se fattibile, l'allestimento si terrà nella Sala di Bona di Palazzo Pitti (Galleria Palatina) dal 10 marzo al 14 giugno 2015. La scadenza del bando è fissata per lunedì 20 ottobre 2014. Del regale festeggiamento si è oggi a conoscenza attraverso la relazione di Michelangelo Buonarroti il Giovane che ha tramandato notizie anche sugli allestimenti progettati da Bernardo Buontalenti per la tavola regia e per quelle degli ospiti. Nell'occasione l'effetto spettacolare fu assicurato dalle sculture dorate e argentate realizzate in zucchero, 'alimenti decorativi' concepiti alla stregua di vere e proprie opere d'arte, non a caso esemplate su illustri prototipi dei grandi scultori fiorentini di fine '500 come Giambologna e Pietro Tacca.

La mostra intende ricostruire per suggestioni filologicamente evocate tale apparato decorativo, compresi i grandi modelli di zucchero, messi a confronto con gli originali dai quali furono tratti, dalle sculture di tovaglioli, e dai preziosi vasi medicei che facevano bella mostra in una credenza a forma di giglio fiorentino alta più di 11 metri. "Confidiamo che questa iniziativa - ha detto Cristina Acidini, soprintendente per il Polo museale fiorentino -, in sintonia con il tema dell'Expo di Milano, trovi soggetti interessati a sostenerla".

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