Giovedì 18 Aprile 2024

Expo 2015, Nardella: "Dopo Milano ci dobbiamo essere noi"

Il sindaco lancia Firenze: "Possiamo puntare a un milione di turisti in più, già quest'anno sono stati in aumento di 300mila unità"

Turisti al piazzale

Turisti al piazzale

Firenze, 18 dicembre 2014 - Nei 2015 "prevedo che a Firenze avremo un afflusso di visitatori straordinario: possiamo arrivare all'obiettivo di un milione in più". Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, durante gli auguri di Natale ai giornalisti. "Già nel 2014, rispetto al 2013, abbiamo avuto 300mila pernottamenti in più del 2013, con una media di occupazione degli alberghi da 4 stelle in su pari al 70-75%. Si tratta di turismo di qualità, quello che vogliamo sempre più attrarre in città, non di quello mordi e fuggi, che al contrario combattiamo e non vogliamo a Firenze. Abbiamo proiezioni per il 2015, sono ottime e ci fanno ben sperare".

"Sarà l'anno dell'Expo: dopo Milano noi vogliamo essere la seconda meta più ambita d'Italia - ha proseguito - Dovremo fare di tutto per raggiungere questo obiettivo perché Expo non è solo Milano, ma riguarda tutta l'Italia. Ci sono molte città concorrenti come Torino e Venezia, ma Firenze davvero potrà giocarsi molto": secondo il sindaco è necessario, ha spiegato ancora "investire sul turismo di qualità: grazie a Expo 2015, potremo rafforzare la nostra economia e la nostra capacità di dare lavoro in un settore strategico come quello del turismo e della promozione economica".

Nel corso dell'incontro, Nardella ha poi elencato i grandi eventi che animeranno il 2015 a Firenze. "Sarà l'anno d'avvio delle celebrazioni di Firenze capitale - ha detto - e sarà anche l'anno dei grandi appuntamenti internazionali. Apriremo a gennaio con il bilaterale Italia-Germania, che ancora deve essere ufficializzato e messo a punto, e chiuderemo con il vertice Nato sul Mediterraneo dal 24 al 26 novembre alla presenza di tutti i capi di Stato e di governo dei paesi della Nato che verranno a Firenze a parlare di Mediterraneo. In questo calendario di grandi appuntamenti ci sarà anche la visita di Papa Francesco e organizzeremo il convegno dei sindaci per la pace, ricordando i cinquant'anni dalla scomparsa di La Pira", ha concluso Nardella.