Divani e cassonetti per cinque ore in viale Gori: la protesta del Movimento di lotta per la casa

La protesta si è conclusa alle 14 senza l'intervento della polizia. Il traffico su viale Gori è ripreso regolarmente / FOTO / VIDEO VIA LA LUCE DALL'EX HOTEL OCCUPATO / L'OCCUPAZIONE IN VIALE GORI / LE FOTO DELL'OCCUPAZIONE

Il Movimento di lotta per la casa blocca e occupa viale Gori (foto Umberto Visintini/NewPress Photo)

Il Movimento di lotta per la casa blocca e occupa viale Gori (foto Umberto Visintini/NewPress Photo)

Firenze, 29 agosto 2014  - Un centinaio di persone hanno protestato stamani in viale Gori contro sfratti, sgomberi e l'articolo 5 del 'Piano casa'. La manifestazione del Movimento di lotta per la casa è iniziata verso le 9 ed è finita verso le 14. Per cinque ore di stop la circolazione sul viale alla periferia nord della città è stata bloccata con una barriera di cassonetti, divani e striscioni. Alle 14 il Movimento ha tolto il blocco stradale senza l'intervento della polizia e il traffico su viale Gori è ripreso regolarmente.

La protesta del Movimento di lotta per la casa in viale Gori

Sul posto sono accorsi polizia, carabinieri, polizia municipale e personale della Digos. Durante il blocco la viabilità è stata deviata nelle vie limitrofe.

Tra i motivi della protesta, anche l'interruzione della fornitura di corrente elettrica, avventuta nei giorni scorsi all'ex Hotel Concorde, un vicino edificio occupato da esponenti del Movimento, in applicazione di quanto previsto dall'articolo 5 del "Piano casa". Il Movimento di lotta per la casa, per bocca del suo leader Lorenzo Bargellini, già martedì in una conferenza stampa aveva annunciato 'proteste clamorose'. L'ex albergo è stato occupato dal movimento nel febbraio scorso

 

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