Si chiude la campagna elettorale. Renzi parla a Firenze: "In Toscana il Pd forte e unito con Rossi" / COME SI VOTA

Il premier al Teatro Puccini per sostenere Enrico Rossi, candidato del Pd. al suo arrivo la protesta dei tirocinanti. Cinque stelle, Grillo telefona alla manifestazione al piazzale Michelangiolo / LE FOTO / L'ARRIVO DI RENZI AL PUCCINI - VIDEO / L'INTERVISTA A NARDELLA - VIDEO / LA CHIUSURA DEI CINQUE STELLE AL PIAZZALE / /I CANDIDATI CONSIGLIERI / COME SI VOTA, CHI VIENE ELETTO / TRE MILIONI ALLE URNE / Appelli al voto: BORGHI (Lega-Fdi) / ROSSI (Pd) / GIANNARELLI (5 Stelle) / CHIURLI (Democrazia Diretta) / LAMIONI (Ncd - Udc) / MUGNAI (Forza Italia) / FATTORI (Sì Toscana) / LE VIDEOCHAT / RIVOTERESTI RENZI? IL SONDAGGIO / SALVINI AUTOGRAFA LA RUSPA

Renzi e Rossi al Teatro Puccini (New Press Photo)

Renzi e Rossi al Teatro Puccini (New Press Photo)

Firenze, 29 maggio 2015 - Si chiude al Teatro Puccini la campagna elettorale del Partito Democratico per le elezioni regionali in Toscana. La location è pronta, sventolano le bandiere del Pd dentro e fuori dal teatro che è gremito di cittadini e candidati. Sono arrivati sia il candidato del Pd alla presidenza della Toscana, Enrico Rossi (governatore uscente), sia il presidente del consiglio Matteo Renzi che è stato accolto da alcuni tirocinanti precari della scuola che non avranno diritto all'assunzione. A loro che ricordavano la situazione, Renzi ha replicato: "Lo sappiamo, lo sappiamo...".

Poi Renzi ha cominciato il suo comizio: "Credo che sia molto importante ciò che è avvenuto in Toscana in questi mesi. In questi mesi il lavoro del Pd in Toscana è stato straordinario. Da altre parti ci siamo divisi, abbiamo discusso, litigato, anche un po' troppo. Qui il Pd è una comunità di donne e uomini ricca, forte e nobile perché tutta insieme si riconosce nella presidenza di Enrico Rossi. Qui abbiamo dimostrato come si fa".

"Ve lo dico in queste ore di difficoltà. Il Pd non è un'accozzaglia di gente _ha aggiunto Renzi_  E' una comunità pronta a sfidare un partito repubblicano, speriamo in salute ma non troppo forte, dove non si insulta e dove non si aspetta tutte le volte che accada una disgrazia per metterci sopra il carico di odio, come fanno Salvini a Grillo. Per questo abbiamo scelto la canzone di Ligabue  'Siamo chi siamo', siamo i soliti bischeri. Persone che vengono da una esperienza di normalità. Siamo arrivati qui come eravamo. La politica non ti può montare la testa e farti diventare un altro. Sei tu che devi cambiare la politica". Secondo Renzi serve "un supplemento in queste ore, uno sforzo su tutte le partite: la paura e l'odio sono monete che pagano bene. Sono certo, straconvinto che l'Italia abbia tutte le caratteristiche perché possa essere nei prossimi dieci anni la locomotiva di un Europa che cambia".

"Se non ci sono a questo giro i delusi del centrodestra quando mai ci saranno? Quindi dobbiamo andare a prenderceli, e lo dobbiamo fare su temi considerati di altri", ha aggiunto Renzi.

Alle Regionali "non si sta giocando sulla pelle del segretario del Pd, si puo' cambiare. Nel 2017 si può cambiare, ma lo cambiano gli elettori e gli iscritti, non c'e' bisogno di perdere una Regione per cambiare il segretario del Pd". Lo ha spiegato il premier, Matteo Renzi al comizio di chiusura della campagna elettorale a Firenze. "E chi in Liguria ha tentato in questa fase di distruggere il Pd sappia che non ce la farà e che noi saremo piu' forti di loro- ha aggiunto- Deve essere chiaro il messaggio da qui alla Liguria a tutto il resto del Paese. Quando si perdono le primarie, ve lo dico per esperienza personale fa male. E' inaccettabile la caccia alla donna" che si è aperta contro Raffaella Paita".

Fuori dal Puccini decine di camionette di polizia e carabinieri, vigili urbani e addetti alla sicurezza blindano l'ingresso. Per i giornalisti è stato allestito, all'aperto, un gazebo-sala stampa sul retro del teatro accanto a un grande schermo con un centinaio di sedie nel caso in cui i 700 posti all'interno non dovessero bastare. Il premier dunque scende direttamente in campo per Rossi al termine di una campagna elettorale senza esclusione di colpi. Scintille soprattutto tra lo stesso Pd e Forza Italia, nel forum organizzato da La Nazione che ha visto Enrico Rossi di fronte al candidato forzista Stefano Mugnai. Una lite e un duello ripreso dalle nostre telecamere.

"E' stata una campagna elettorale impegnativa _ha detto Rossi_ noi abbiamo proposto tanti temi ma è mancato un confronto vero con gli altri candidati che hanno lanciato insulti e invettive". Rossi ha anche lanciato un ultimo appello contro l'astensionismo: "L'importante è che domenica si vada a votare, comunque si voti". Su Berlusconi, il presidente del consiglio ha detto: "Non ha voluto fare il confronto. Figurati, io ero pronto".

Quasi un centinaio di appartenenti a sigle antagoniste, tra cui il Movimento di lotta per la casa, hanno manifestato contro il presidente del consiglio Renzi, aspettandolo nei pressi del teatro Puccini di Firenze. Tra gli striscioni uno con la scritta «Sgomberiamo Renzi».

Il Movimento Cinque Stelle ha chiuso, sempre a Firenze, la sua campagna elettorale con un evento al piazzale MichelangeloAlla manifestazione è arrivata anche la telefonata in diretta di Beppe Grillo. «C'è questo piccolo intoppo - dice - di doversi svegliare per andare a votare. È l'ora di decidere contro chi ha preso in giro troppo questo Paese. Occorre rovesciare il mondo e guardare la verità: entriamo nelle Regioni, specialmente in Toscana, sapete quello che ho fatto con Mps. Fate entrare in Regione il M5S e sarà una cosa straordinaria». Sul palco prima del candidato, hanno parlato anche parlamentari e senatori Cinquestelle. Non ha fatto mancare il suo appoggio sindaco di Livorno Filippo Nogarin. «Sono venuto qui a Firenze a chiudere la campagna elettorale a sostegno del nostro candidato Giacomo Giannarelli, perché noi non abbiamo problemi a stare nelle piazze in mezzo alla gente. E non come Enrico Rossi, che non ha avuto il coraggio di venire a chiudere la campagna elettorale a Livorno come aveva annunciato». «Quando vinciamo noi vincono i cittadini», ha aggiunto.

LINK: TUTTI I NOMI DEI CANDIDATI CONSIGLIERI

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro