Casa, disabile si incatena davanti alla sede della Regione

E' la protesta messa in atto stamani da Marco Caruso, un disabile al 100% che, secondo quanto appreso, tra due mesi sara' sotto sfratto

Marco Caruso

Marco Caruso

Firenze, 2 ottobre 2014 - Incatenato davanti alla sede della Regione per chiedere il rispetto delle leggi sulla casa e la sospensione degli sfratti oltre a una maggiore chiarezza sulle assegnazioni degli alloggi in emergenza. E' la protesta messa in atto stamani da Marco Caruso (nella foto), un disabile al 100% che, secondo quanto appreso, tra due mesi sara' sotto sfratto. A darne notizia Vincenzo Simoni dell'Unione inquilini, che ha raggiunto il manifestante per portare la sua solidarieta' e la bandiera del sindacato. Il disabile, ha spiegato Simoni, "e' stato ricevuto dal vicepresidente della Regione Stefania Saccardi" che ha la delega al welfare e alla casa, "e con il suo gesto chiede che la Regione richiami i prefetti toscano al rispetto della legge che li obbliga ad operare in un modo programmato e solidale sugli sfratti per morosita' incolpevole. Per lo stesso motivo - ha sottolineato ancora - Caruso ha manifestato inscenando una settimana di sciopero della fame davanti alla prefettura di Pistoia". Simoni ha poi ricordato che il 23 ottobre si terra' la prima Conferenza sulla condizione abitativa in Toscana, "noi saremo presenti e pensiamo di organizzare anche una manifestazione".

 Il vicepresidente della Regione Toscana, con delega alla casa e al welfare, Stefania Saccardi, ha reso noto che "dopo avere ascoltato le ragioni della protesta, ha immediatamente chiamato il responsabile dei servizi sociali del Comune di Pistoia, ricevendo rassicurazioni sul fatto che la persona e' seguita e che i problemi sollevati sono all'attenzione dell'amministrazione comunale". Saccardi assicura: "Continueremo a tenerci informati sugli sviluppi della vicenda".

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