Giovedì 16 Maggio 2024
Giovanni Ballerini
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Dear Jack, pop romantico: i ventenni colti tra i 'Big' a Sanremo

Sabato 20 dicembre la band suonerà a Firenze e verrà in visita a La Nazione

I Dear Jack in concerto

I Dear Jack in concerto

Firenze, 14 dicembre 2014 - IL LORO CD «Domani è un altro film – prima parte», è disco di platino ed è l’album più venduto in Italia nel primo semestre del 2014. Il loro tour, tutti sold out, sabato 20 dicembre alle 21 fa tappa al Mandela Forum. I Dear Jack e, dopo essersi messi alla prova con ‘Amici’, questa band di ventenni è diventata un fenomeno. E saranno tra i 'Big' in gara al 65° Festival di Sanremo con il brano “Il mondo esplode”.

Il vocalist, frontman e polistrumentista Alessio Bernabei , i due chitarristi Francesco Pierozzi e Lorenzo Cantarini, il bassista Alessandro Presti e il batterista Riccardo Ruiu, prima del concerto saranno sabato a La Nazione per registrare un’intervista con alcuni loro fan su La Nazione on line.

Alessio, che effetto fa essere travolti dal successo? «Lo scorso anno suonavamo nei piccoli club davanti a 4 persone, oggi riempiamo i palasport. E’ entusiasmante e sconvolgente».

Quale crede sia stata la vostra carta vincente?

«Essere stati perseveranti, il non mollare mai nel contesto del talent show Amici, che ci ha portato alla gente. Abbiamo stretto i denti e lavorato senza pause affinché il sogno si avverasse. E’ stata una palestra di vita».

La De Filippi come è stata con voi?

«Sempre presente, come un po’ un mamma famosa E’ una persona molto sensibile che aiuta sempre le persone in difficoltà. Il suo consiglio più prezioso è stato l’invito a rimanere spontanei e genuini. Le abbiamo dato retta. E il successo non ci ha cambiato: siamo umili e acqua e sapone, come prima».

Siete tutti della provincia di Viterbo?

«Ci sentiamo etruschi. Siamo fra Roma e la Toscana e ci sono influenze di entrambi nel nostro dna. Io mio padre lo chiamo babbo e anche le nostre città brillano di turismo. A Firenze abbiamo suonato la scorsa estate alla Cascine per gli Mtv Awards ed è stato un battesimo fantastico essere davanti all’entusiasmo di migliaia di persone. Il nostro secondo album l’abbiamo appena registrato a San Gimignano ed è stato bellissimo immergersi in questa natura bellissima».

Come definireste la vostra musica?

«Siamo approdati al pop rock avendo sperimento in altre formazioni altri sound. Io e il chitarrista veniamo dal metal. Ma, anche grazie ad Amici, ci siamo un po’ alleggeriti, abbiamo scoperto la bellezza di cantare in italiano. E oggi ci affascina la scena cantautorale».

Quali sono i temi dei vostri testi?

«Di quello che affrontiamo tutti i giorni noi ragazzi di 20 anni. Dall’amore ai problemi di tutti. Vogliamo parlare anche con quelli più grandi di noi. E, anche vedendo chi viene ai nostri concerti, in qualche modo stiamo riuscendo ad ampliare la nostra audience anche oltre al mondo colorato dei teenager».