Giovedì 25 Aprile 2024

Dalla Tari alla Tasi, all’Imu: ecco tutte le scadenze di dicembre

Saldi e conguagli, addio tredicesima. Stangata tasse sulle feste dei fiorentini

 Cambiano le regole per il rilascio dell'Isee (Germogli)

Cambiano le regole per il rilascio dell'Isee (Germogli)

Firenze, 24 novembre 2014 - Arrivano le tasse, addio alla tredicesima. Dicembre non è più il mese dello shopping, ma delle scadenze fiscali. Si pagano i saldi di Tari, Tasi e Imu, ovvero le tre componenti della Iuc, l’imposta unica comunale su casa e rifiuti. Chi ha da pagare tutto, si troverà a sborsare centinaia e centinaia di euro, che volatilizzeranno stipendio e, se non basta, anche la tredicesima. Ci saranno insomma pochi soldi per lo shopping natalizio o per partire per la montagna. Ciò vale soprattutto per i proprietari di più case, che entro il 16 dicembre dovranno pagare due saldi, quello della Tasi e quello dell’Imu. Per chi non ha figli a carico, arrivare a importi vicini al migliaio di euro non è così difficile.

Ad esempio, chi ha un’abitazione principale con rendita catastale di 987 euro, diciamo un quattro vani e mezzo situato nel quartiere uno, paga, totale 2014, 478 euro. Se lo stesso contribuente ha anche una seconda casa con rendita catastale di 987 euro, nel corso di quest’anno deve saldare oltre 1.700 euro di Imu. Così, avendo già pagato l’acconto Imu a giugno, e a ottobre l’acconto Tasi, entro il 16 dicembre prossimo dovrà sborsare entrambi i saldi, che sommati fanno, per questo esempio, oltre mille euro. Non basta. Lo stesso proprietario dovrà anche pagare la Tari, la nuova tassa sui rifiuti. Con le due rate di maggio e settembre sono stati pagati i 2/3 del totale, calcolati sulla tariffa 2013.  Il saldo viene invece calcolato sui costi effettivamente sostenuti da Quadrifoglio nel corso del 2014. Cifre non esorbitanti, ma che si sommano alle altre tasse, rendono il pagamento un problema per tutti, e soprattutto per chi, in questo sesto anno di crisi, ha perso il lavoro.

Ma vediamo in dettaglio le prossime scadenze fiscali. Tasi. E’ il tributo sui servizi indivisibili. A Firenze si paga sull’abitazione principale e relative pertinenze, tranne quelle in categoria A1, A8 e A9, cioè castelli, palazzi, abitazioni signorili, sulle quali già si paga l’Imu. Chi risiede sul territorio comunale fiorentino ha pagato l’acconto lo scorso 16 ottobre. Il saldo si paga entro il 16 dicembre. Imu. A meno che non si sia deciso di pagare in un’unica soluzione il 16 giugno, il saldo Imu per l’anno 2014 (più eventuali conguagli) si deve sborsare entro il 16 dicembre. L’Imposta municipale unica è dovuta solo per le abitazioni diverse da quella principale. Tari. E’ la nuova tassa sui rifiuti. Il bollettino precompilato per l’acconto e quello per il saldo sono stati ricevuti a casa insieme all’avviso di pagamento. Chi ha scelto di pagare l’acconto in due rate, l’ha versato gli scorsi 31 maggio e 30 settembre. Il saldo va pagato invece entro il 31 dicembre.

Monica Pieraccini