Firenze, 30 dicembre 2013 - LA SORTE sfidata, un sogno che comincia nel giorno più bello, quello del sì, e la fortuna che, in un momento difficile per tutti, sceglie di baciare sulla fronte una coppia di giovani sposi stringendoli poi in un abbraccio destinato a durare per tanto tempo.

 


GLI INGREDIENTI per la leggenda metropolitana, che corre di bocca in bocca, ci sarebbero, insomma, tutti. Ma a volte succede che la realtà superi le macchinazioni di fantasia più ingegnose. E succede così che una coppia di sposi, residenti nella zona dell’Antella, trovi il biglietto della svolta.
Un bigliettino che assicura per vent’anni l’equivalente di un doppio stipendio al mese. Fin qui - anche se le percentuali inviterebbero già a gridare al miracolo - niente di particolare. Ma ora viene il bello: il ticket non era stato acquistato dai novelli sposi ma faceva “parte” di un regalo di nozze. I due sposini infatti sorprendendo tutti avevano stilato la consueta lista di nozze non in un negozio di elettrodomestici e neppure n un’agenzia di viaggi, bensì... in ricevitoria. Un autentico fiume di gratta e vinci, dono di amici e parenti, ha invaso la casa della coppia. E da quel fiume è saltato fuori il pesce d’oro. Non subito, però. Altrimenti la storia non sarebbe ancora completa.

 


I DUE SPOSINI, dopo la cerimonia e la grande festa, sono partiti infatti per il viaggio di nozze. Una volta tornati, stanchi ma felici, si sono messi a... grattare. E gratta, gratta è saltata fuori la sorpresa più bella: in un biglietto, acquistato nella zona di Gavinana, si nascondevano vent’anni di sicurezza economica che sono appena iniziati. La storia, troppo bella per non essere raccontata, ha iniziato così il suo viaggio per la città. Cos’è c’è di più divertente che raccontare di conoscere due giovani così originali e fortunati?

 


«LORO HANNO avuto una grandissima fortuna - precisa chi conosce nei dettagli la storia - ma bisogna stare attenti nel non confidare troppo nella dea bendata. Una cosa così succede una volta su mille». Una su mille? Beh, si fa per dire. In realtà le probabilità di vincere, poniamo il caso, la bellezza di tremila euro al mese per vent’anni giocando un euro (qui riportiamo, per semplicità, l’esempio di un Win for life classico) è, calcoli alla mano, una su 3 milioni e seicentomila combinazioni. Insomma, pur invitando al ricevimento, il massimo delle persone possibili servirebbero un bel po’ di matrimoni per pescare il jolly della felicità. Di quella economia, s’intende.
e. b.