Campi Bisenzio, 22 agosto 2013 - Il Ruzzle è fra i giochi preferiti dai politici ma vanno alla grande anche quelli offerti da Facebook. Volete un'idea per una pausa pranzo davvero rigenerante? Lasciate perdere lo schermo del computer e giocate a ping pong.

L'idea, del tutto innovativa, è del sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi. Una partita a ping pong, dopo pranzo o a fine giornata rilassa, aiuta la mente a lavorare meglio e facilita la socializzazione fra colleghi. Da ieri a villa Rucellai c'è un tavolo da ping pong.

“Lo dico subito – spiega il sindaco Fossi - perché è una cosa di cui vado fiero e per evitare facili ironie e superficiali polemiche. Su mia proposta fatta alla giunta e alla segreteria abbiamo comprato e montato (autofinanziandoci) un tavolo da ping-pong che abbiamo posizionato in una delle sale di villa Rucellai. Il ping-pong, oltre ad essere il la seconda disciplina più diffusa al mondo dopo il calcio, è uno sport bellissimo secondo me, che mette alla prova da un punto di vista fisico e mentale.

Posizionarlo in un luogo di lavoro servirà ai membri della segreteria, della giunta e a chi vorrà condividere momenti con noi a rafforzare l'idea di gruppo, di squadra (cosa a cui tengo moltissimo) e a stemperare le tensioni di una giornata di lavoro. Quindi un modo per lavorare di più e lavorare meglio. Vi aspetto”.

Fossi ha evidenziato che il tavolo da ping pong e gli accessori sono stati comprati grazie all'autofinanziamento dei membri della giunta e quindi non ci sono costi per la collettività.

Con questa singolare iniziativa fa tornare alla mente quando i ping pong si trovavano nei bar, negli stabilimenti balneari ed era davvero un gioco amato da tutti. Oggi, in particolare nei bar, ci sono sale semibuie con le slot machine, nemmeno più il mitico flipper. Si è perso quel desiderio di giocare a due, a quattro per trascorrere momenti di allegria fra amici.


di M. Serena Quercioli