Campi Bisenzio, 19 giugno 2013 - Lo yoga, viaggio alla ricerca del benessere. A Campi Bisenzio grazie all'idea e alla creatività di Sonia Squilloni c'è un percorso yoga adatto a tutti. Gli appuntamenti sono due: sabato 22 e 29 giugno con “Yoga al parco” dove il parco è quello di villa Montalvo.Il ritrovo è alle 9,30 al parcheggio per andare poi a scegliere il posto più adatto alla pratica. L’iniziativa è rivolta a tutti e verrà fatto un tipo di pratica anche per principianti. Per informazioni: [email protected] oppure Sonia 339.5776516.

Chi è Sonia Squilloni? Sonia è nata a Firenze, è laureata in architettura ed ha lavorato per anni nel settore della comunicazione come grafica. “Dallo yoga – dice - ho ricevuto molto, cerco di trasmetterlo agli altri”. Il suo sito è www.yogacampi.com.

Nei giorni di lunedì e mercoledì “nei due orari delle 10,30/11,30 e 19,30/20,30) fa lezione di toga presso gli ambienti del  CIT Centro Iniziative Teatrali di Campi Bisenzio, in via Veneto 5 (al 5° piano); il lunedì e mercoledì (orario 18/19) le lezioni si spostano al circolo Rinascita in piazza Matteucci 11 (nei locali ex Camera del Lavoro) e il martedì e giovedì (nei due orari delle 18,30/19,30) il corso si sposta a Comeana al Centro per l’infanzia “Il Giardino del Re” in piazza Cesare Battisti 1.


Chi può fare yoga? Tutti possono fare yoga.  Non è necessario avere particolari doti di elasticità o scioltezza. Lo yoga è per tutte le età. Occorre solo avere pazienza.
“La via dello yoga – spiega -  è una strada che tutti possiamo percorrere, occorre solo dedicarci tempo e avere costanza, ognuno vi può individuare un proprio percorso.  È necessario essere consapevoli che siamo tutti dotati in modo diverso e in diverso modo raggiungiamo i nostri personali traguardi. Ogni individuo ha proprie caratteristiche fisiche e sulla base di queste si dispone alla pratica yoga in modo del tutto personale. È necessario porsi in ascolto del proprio corpo, delle sue esigenze e dei suoi limiti, accogliendoli e comprendendo fin dove potersi spingere. Lo yoga anche se praticato in gruppo è una disciplina del tutto individuale. Sta al singolo capire fin dove arrivare”.


Cosa occorre?
Alle lezioni bisogna portare vestiti comodi, una tuta da ginnastica può andare benissimo. Calzini per chi è freddoloso ma lo yoga si pratica meglio scalzi; materassino sottile da ginnastica (se uno lo possiede oppure potrà usufruire di alcuni a disposizione); un telo o un asciugamano da mettere sopra il materassino a terra e una copertina da usare durante il rilassamento nella fase finale della lezione.
Non è necessario portarsi un ulteriore cambio, durante la pratica non si suda come durante una lezione di ginnastica.
Lo yoga, la più antica scienza della vita, è in grado di insegnare a controllare lo stress non solo a livello fisico, ma anche a livello mentale e spirituale.


di M. Serena Quercioli